“Quando fate aggiustare il mio orologio?”. Addio signor Mazza, fiorista e guardiano di Porta Torre

Sorrideva, sornione, perché sapeva bene di perpetuare il suo piccolo rito. Un modo per salutarsi, per spezzare e rinnovare un gesto quotidiano messo in scena per moltissimi anni. Però ci credeva davvero. Così tutti i giorni un colpo d’occhio, un mezzo sorriso e, puntuale: “Eh, tu, quando fate aggiustare il mio orologio? Dillo sui giornali, … Leggi tutto “Quando fate aggiustare il mio orologio?”. Addio signor Mazza, fiorista e guardiano di Porta Torre