Riceviamo e pubblichiamo con grande piacere il racconto di un lettore. L’amore per il lago di Como, il piccolo-enorme gesto della pulizia spontanea, l’incontro con l’anziano pescatore, il dono che arriva dalle acque. Bellissimo, ecco:

Cortese Redazione,

Volevo condividere con voi un fatto accaduto oggi e una mia riflessione.

Ore 7 della mattina sul lago di Como.
È una classica domenica di luglio dove per le previsioni del tempo il protagonista indiscusso è l’anticiclone sub tropicale Caronte, quindi cosa c’è di meglio di un’uscita in kayak? Ritengo il lago di Como veramente uno dei luoghi più belli che abbia mai visto al mondo e devo dire che un po’ di mondo l’ho visto. Anche dopo anni di canottaggio e di kayak, lo stupore e la meraviglia di vedere certi scorci rimangono sempre immutati.

Ma quanto è bello il nostro lago?

Questa mattina, come di consueto, ho incontrato un pescatore sulla sua barca. I soliti saluti e alla classica domanda “Come sta andando la pesca oggi?”, l’anziano e gentile signore mi ha risposto “Molto bene grazie ma vedo che anche la sua non è andata male!”. Ha visto la quantità di bottiglie di plastica, di sacchetti raccolti nella mia breve passeggiata in kayak che ad ogni uscita raccolgo e deposito nel bidone della plastica che abbiamo nel circolo.

Insomma, direi normale amministrazione di ogni uscita in kayak. Oggi però  è successo un fatto che mi ha colpito. Quando ormai ero giunto a destinazione e stavo rientrando, tra le onde davanti a me è apparsa una bellissima rosa a gambo lungo, reduce di chissà quale evento o matrimonio. Che sia stato un gesto di riconoscenza del nostro amato lago?
Potete darmi anche del matto ma lo credo davvero!
Cerchiamo sempre di amare e di rispettare la nostra meravigliosa terra, a volte non costa veramente niente. Ogni giorno riceviamo da lei regali meravigliosi.

Allego foto del mio…pescato quotidiano! 12 bottigliette di plastica, 1 borraccia in plastica, una borraccia in alluminio, 1 sacco giallo per la raccolta della plastica (!), 2 palloncini a forma di numero per compleanni

Fabio Cesari

No, caro Fabio, tu sei tutt’altro che matto.