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A Domaso l’amore batte il virus. Lettera di Francesca: “Il pranzo di Pasqua per chi non ce la fa. La quarantena ha scosso i nostri cuori”

Sì, ci ha commossi tanto.

Pubblichiamo le parole di Francesca, sono arrivate da Domaso pochissimi minuti fa. Non hanno bisogno di essere presentate, basta leggere:

Quando il canto della solidarietà è più forte del silenzio della quarantena

Siamo a Domaso, un piccolo paese dal cuore immensamente grande.

Poco meno di 1.500 abitanti, ci si conosce tutti per nome e si conoscono le storie di tutti, anziani, soli e situazioni difficili anche qui non mancano, e qualcuno ha trovato il modo di regalare un po’ di speranza.

Un gruppo di volontari durante questa particolare quarantena ha trovato lo sprint per organizzarsi e portare il pranzo, almeno alla domenica, a persone anziane, sole o in difficoltà. La scorsa settimana a mezzogiorno della domenica i volontari hanno suonato i campanelli per consegnare un piatto di lasagne calde e profumate.

Il passa parola ha corso veloce e il gruppo di volontari si è ampliato e così oggi per celebrare la Pasqua i domasini in difficoltà non avranno in tavola solo un piatto caldo ma un ricco menù composto da crespelle, spezzatino con patate e torta fatta in casa.

La magia dei piccoli paesi, dove basta un messaggio su whatsapp per prendere in mano l’idea di un singolo e creare un progetto meraviglioso che coinvolge un gran numero di persone, che lavorano insieme ognuna nella propria cucina per portare un po’ calore all’interno delle case di chi fa fatica a vedere la fine di questa quarantena.

La vita sul Lago e così, scorre lenta ma sempre attenta al prossimo. Di questa quarantena ci ricorderemo sempre il silenzio assordante che invade le strade dei nostri paesi, ma non solo, ci ricorderemo sicuramente anche della scossa che ci ha dato al cuore, che ci fa guardare nella cortile del vicino e ci fa tendere la mano al prossimo con un più d’attenzione.

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3 Commenti

  1. Questo atto di coraggio e di solidarietà nei confronti dei più deboli conferma la grande magnanimità d’animo che tanta gente giovane e meno giovane ,affrontando il pericolo della propria vita, serba nel proprio cuore.

  2. Innanzitutto auguri di una Serena Santa Pasqua a tutti e a voi in particolar modo di Comozero
    Ecco leggendo questo articolo di giornale qui si capisce dov’è la vera Pasqua che unisce che celebra che fa RINASCERE i nostri cuori

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