“Pussar”, è questo il nome del progetto – ideato dallo studio di architettura Architecture Club di Basilea – che darà vita alla Città della Musica di Lugano.

Un’idea nata per ospitare le principali realtà musicali del territorio, dal Conservatorio della Svizzera italiana, all’Orchestra della Svizzera italiana, la Fonoteca nazionale, studi di produzione e registrazione della RSI. Lo stabile nascerà a Besso.

I lavori dovrebbero scattare a metà del 2025 e terminare entro agosto 2027 per quanto riguarda la ristrutturazione ed entro il 2028 per le nuove costruzioni.

“Abbiamo deciso di mantenere l’identità dello stabile. L’idea era quella di minimizzare la demolizione e di conservare per quanto possibile gli spazi creati negli anni ’50, estendendoli e ampliandoli”, hanno spiegato gli architetti Pawel Krzeminski e Karolina Slawecka. “Creeranno una filigrana volta a far entrare luce su tutti i livelli». L’auditorio Stelio Molo, denominato “Sala prove” nel quadro del progetto, diventerà inoltre flessibile co sedili rettrattili. Tutto sorgerà a ridosso di una piazza con spazi verdi e un parcheggio sotterraneo.
