Ha tratti tragicomici (più comici che tragici) l’ordinanza firmata dal dirigente del settore Commercio del Comune di Como, Giovanni Fazio, su un “misterioso” divanetto rinvenuto altrettanto misteriosamente nelle viscere del Mercato Coperto, tra le vie Mentana e Sirtori.
Fatto sta che ora, quel lercissimo sofà a due posti – punteggiato da pacchetti di sigarette di sempre misteriosi fumatori – è diventato improvvisamente ingombrante. Troppo. Tanto da finire in un arcigno atto ufficiale dell’amministrazione.
Nell’ordinanza siglata da Fazio, innanzitutto si prende atto che “al piano -1 del Mercato Annonario di Como, sito tra le Vie Mentana e Sirtori, si trova questo (sic, segue foto) divanetto, in palese stato di degrado e fatiscenza, come si evince dall’immagine di seguito riportata, scattata il giorno 11 maggio 2018″.
Quasi satirico il passaggio successivo che lascia presumere indagini accurate, tipo “Csi Cernezzi” da parte del Comune: “Considerato che le verifiche condotte dagli Uffici hanno appurato che il posizionamento del divanetto di che trattasi non è mai stato, in alcun modo, autorizzato…”. Precisazione doverosa sotto l’aspetto tecnico ma che era difficile da mettere in dubbio. Ma, comunque, ecco la decisione d’imperio: “Ritenuto che la sua presenza possa rappresentare un pericolo, almeno potenziale, sia per l’incolumità degli operatori sia per l’igiene degli alimenti che vengono venduti […] si ordina ai proprietari del divanetto di rimuoverlo entro la data tassativa del 15 giugno 2018”.
Sarà interessante vedere ora come si paleseranno i proprietari del sudicio oggetto, i quali peraltro sono avvisati: “Qualora, entro tale data, il divanetto non venisse rimosso, l’Amministrazione provvederà direttamente e senza nient’altro comunicare al suo definitivo smaltimento”. E intanto, del fattaccio sono stati ufficialmente avvisati nientemeno che Confcommercio, Confesercenti e “tutte le aziende operati” al Mercato Coperto.
L’affare si ingrossa. E’ già quasi a tre piazze.