Alle porte di Como e dell’autostrada A9 si sta compiendo una delle più importanti rivoluzioni urbanistiche della Lombardia. Parliamo della totale riqualificazione dell’area ex Alfa Romeo di Arese, destinata a cambiare radicalmente volto nei prossimi. Là dove il Biscione e i motori l’hanno fatta da padrone e hanno segnato la storia dell’automobile – con le demolizioni dei vecchi stabilimenti già a buon punto – è pronta a rinascere a breve – con destinazioni completamente differenti – un’area immensa, pari a circa 700mila metri quadrati (sui 2 milioni complessivi). La riqualificazione dell’area ex Alfa Romeo sarà uno dei più grandi sviluppi urbani del Nord Italia interessando i Comuni di Arese, Garbagnate Milanese, Lainate. Il progetto è già stato approvato dai comuni, dalla città metropolitana di Milano e da Regione Lombardia.
L’intenzione è creare un nuovo modello di città, un grande polmone verde dedicato allo sport, al benessere, al tempo libero e a una vita lavorativa più sostenibile e più piacevole alle porte di Milano. Fulcro della rigenerazione urbana è il centro commerciale “Il Centro” di Arese, uno dei più grandi d’Europa, che già oggi attrae più di 20 milioni di visitatori dall’Italia e da diverse parti del mondo.
Nascerà una sorta di nuova porta di Milano – che sarà collegata con una tramvia veloce a MIND e al capoluogo lombardo –, o almeno questa la dichiarata intenzione di Particom Uno spa del Gruppo FINIPER, uno dei più importanti gruppi italiani della grande distribuzione, ristorazione e sviluppo immobiliare, che ha deciso di avviare, in accordo con le pubbliche amministrazioni, questo grande progetto di trasformazione territoriale.
Nel marzo del 2023 si è concluso l’iter autorizzativo con la sottoscrizione dell’Atto Integrativo all’Accordo di Programma e l’approvazione delle autorizzazioni ambientali. La determinazione del gruppo Finiper, accompagnata dal lavoro dei Comuni di Arese, Garbagnate Milanese e Lainate, della Città Metropolitana di Milano e dalla Regione Lombardia, porterà numerosi investimenti anche di partner internazionali che svilupperanno nuovi format innovativi in ambito commerciale, dello sport e del tempo libero.
Si tratta di un grande progetto di rigenerazione urbana su un’area di circa 700.000 mq, che prevede un investimento diretto di circa 700 milioni di euro, con un impatto economico (diretto, indiretto e indotto) di 1,5 miliardi di euro e oltre 1.200 nuovi posti di lavoro. Si prevede sia uno dei progetti di trasformazione urbana con il più elevato beneficio ambientale, quantificabile in una riduzione di quasi 3.000 tonnellate di CO2 emesse ogni anno, derivanti da nuovi alberi, percorsi ciclabili e produzione energetica da fonti rinnovabili. Con le Amministrazioni comunali verrà supportata la creazione di comunità energetiche, compatibilmente con le nuove normative in materia.
Sorgeranno nuovi spazi destinati a funzioni commerciali, aree dedicate al tempo libero, una foresta urbana da 300mila metri quadri con giardini, specchi d’acqua, piazze, percorsi pedonali e ciclabili. Solamente una parte prevede l’ampliamento dell’area commerciale Il Centro – anzi, la riorganizzazione degli spazi esterni – ha ribadito ill Gruppo Finiper Canova.
Tra i nuovi arrivi, confermata l’apertura di un punto vendita del marchio Leroy Merlin e un impianto dedicato al Top Golf, una moderna struttura che unisce sport e intrattenimento, progettata per attrarre appassionati, famiglie e turisti, offrendo un’esperienza innovativa e tecnologicamente avanzata.
Diversi gli interventi previsti sulla viabilità circostante, in previsione dell’inevitabile aumento del traffico attorno al nascente polo.
La proprietà ha acquisito anche la proprietà dell’edificio progettato da Gardella – quale parte integrante dell’atto integrativo dell’Accordo di Programma – un tempo centro direzionale dell’Alfa Romeo e domani porta d’accesso all’area rigenerata e simbolo del passaggio da un passato industriale ad un futuro di innovazione; l’edificio infatti sarà valorizzato, mantenendo tutte le caratteristiche progettate da Gardella, in piena sinergia con la Sovrintendenza.
Ulteriori e molteplici saranno i benefici del progetto per il territorio; innanzitutto, verrà realizzata un’infrastruttura di Trasporto Pubblico in grado di connettere i tre Comuni con lo sviluppo della città di Milano. Si tratta di un nuovo sistema di trasporto su cui è già stato realizzato da MM un primo studio di fattibilità, e su cui sarà avviata la fase di progettazione, sulla base del tracciato che Regione Lombardia ha definito con i Comuni interessati, che connette l’area di Mind (fermata ferroviaria e metropolitana di Rho – Fiera) all’area di nuova trasformazione, a Lainate e alla stazione ferroviaria di Garbagnate Milanese.
Verranno realizzati oltre 120 milioni di euro di urbanizzazioni, opere pubbliche e ambientali, in sinergia con le Amministrazioni locali, in grado di risolvere strutturalmente il problema del traffico locale e di migliorare numerose strutture pubbliche, soprattutto sportive, urbane e del verde pubblico dei Comuni di Arese, Lainate e Garbagnate Milanese.
La sfida del progetto è anche quella di integrarsi sempre di più con i Comuni di Arese, Lainate e Garbagnate Milanese con cui verranno realizzati nuovi percorsi ciclopedonali e con cui verranno realizzati numerosi progetti di riqualificazione urbana.