Oggi in via Stazzi è stato presentato il rinnovato accordo fra Acinque e ANCE Como. Un protocollo che ha già sviluppato valore concreto a beneficio delle comunità locali e del territorio in termini di apprezzamento del patrimonio edilizio e di sostenibilità ambientale. Alla conferenza stampa sono intervenuti l’amministratore delegato di Acinque, Stefano Cetti, l’amministratore delegato di Acinque Innovazione, Corrado Bina, il presidente di ANCE Como, Francesco Molteni e il presidente di Promedil srl, Alessandra Bianchi.

La partnership, nata nel 2018 ancor prima dell’introduzione del cosiddetto Super Bonus, è stata fondata sulla collaborazione strategica di due radicate realtà del territorio, coniugando la competenza e la affidabilità delle imprese di ANCE Como con la specializzazione nel settore dell’efficientamento e dell’impiantistica da parte del gruppo Acinque.

Il protocollo ha fatto leva sui diversi incentivi messi a disposizione dalle normative nazionali in materia di efficientamento degli immobili.

La collaborazione finora ha consentito di mettere a terra, già realizzati o in corso di ultimazione, 156 interventi (107 condomini e 49 ville) coinvolgendo 40 imprese costruttrici, per un valore globale di 207 milioni di lavori appaltati. Rilevanti i vantaggi conseguiti dal punto di vista ambientale: l’intesa ha consentito infatti di evitare l’emissione di 7.628 tonnellate di Co2 e il consumo di 3.900.000 metri cubi di metano.

“I risultati sono eloquenti – ha detto Stefano Cetti, amministratore delegato di Acinque -, possiamo senz’altro affermare di essere stati il principale volano delle iniziative di riqualificazione energetica immobiliare nel Comasco a beneficio delle comunità locali e del territorio. Generare valore e sviluppo sostenibile è del resto la vocazione del nostro Gruppo. Vogliamo continuare a mettere a disposizione il nostro know how e, oltre agli obiettivi conseguiti, mi piace sottolineare il modello strategico su cui puntiamo: quello di fare rete fra gli attori locali a beneficio del territorio in cui operano”.

“Il sodalizio oggi si rinnova con un addendum importante al protocollo originario: da un lato si rafforza l’attenzione verso i temi della riqualificazione energetica per gli edifici energivori a seguito dell’approvazione della direttiva Case Green da parte dell’Unione Europea, dall’altra si pone particolare attenzione verso gli enti del Terzo Settore che possono ancora beneficiare del Super Bonus con detrazione piena del 110% fino a tutto il 2025. Una grande opportunità rivolta, soprattutto, alle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA)” ha aggiunto il presidente di ANCE Como, Francesco Molteni.

“Con questo addendum vogliamo fornire una risposta al territorio, indirizzandola a un settore di grande rilevanza sociale che necessita enormemente di questo tipo di interventi, al fine di proporre una gestione più economica ed efficiente delle strutture” ha affermato Alessandra Bianchi, presidente di Promedil.

“Con l’implementazione dell’accordo fra gli edili e la nostra azienda – ha detto Corrado Bina, amministratore delegato di Acinque Innovazione –, intendiamo offrire una opportunità in particolare per le RSA (residenze sanitarie assistenziali), le quali potranno ancora accedere al beneficio del Super Bonus, con lavori da completare entro la fine del 2025. Alla qualità della filiera edile comasca – ha concluso Bina – accompagniamo le nostre conoscenze in materia di impiantistica ed efficientamento. È un valore di riqualificazione puntuale e complessiva del territorio”.