Alla fine del mese di giugno si sono ufficialmente conclusi gli interventi di realizzazione di Make Como, progetto diffuso sul territorio della provincia di Como che ha come obiettivo la valorizzazione del “saper fare” lariano, delle sue radici imprenditoriali e culturali, e dei luoghi simbolo della tradizione produttiva.
Una sfida partita nel 2020 dalla volontà di 13 Partner – la Fondazione Lariofiere, capofila del progetto, la Camera di Commercio Como-Lecco, la Provincia di Como, la Fondazione Alessandro Volta, la Fondazione Museo Barca Lariana, i comuni di Erba, Merone, Ponte Lambro, Lurago d’Erba, Cabiate, Lomazzo, Gravedona ed Uniti, Uggiate con Ronago – che grazie al contributo a sostegno degli Interventi Emblematici Maggiori della Provincia di Como di Fondazione Cariplo, hanno creduto nelle potenzialità del territorio Lariano non solo nei suoi luoghi del bello, rappresentati idealmente dal lago e dai paesaggi da sempre elemento di attrazione per i turisti di tutto il mondo, ma anche nei luoghi che incarnano l’identità imprenditoriale locale.
Sono state così individuate 10 aree emblematiche, ciascuna con una particolare vocazione economica, recuperando spazi produttivi e rigenerando luoghi carichi di storia, dove il legame tra impresa, cultura e comunità è ancora vivo e tangibile. Cuore narrativo e punto di partenza del percorso di visita, l’Hub centrale ospitato negli spazi del quartiere Lariofiere, a Erba. Attorno ad esso si sviluppano i siti territoriali, ognuno dedicato a una specifica eccellenza, identità produttiva o patrimonio materiale e immateriale del lavoro:
- Merone, nel tempo legata alla produzione del cemento
- Ponte Lambro e Lomazzo, con la produzione tessile dove ex cotonifici diventa luogo di comunità
- Cabiate e Lurago d’Erba, simboli della tradizione artigianale del legno arredo, nel primo caso con le sedie, nel secondo con la lavorazione del vimini
- Gravedona con un insediamento industriale che si è affermato nel tempo per la realizzazione di occhiali sportivi
- Ronago che lega il proprio nome al miele e al marchio Ambrosoli.
Rientrano nel percorso anche tre realtà museali importanti: uno spazio nel cuore della città capoluogo, dedicato alla storia dei padri fondatori della cultura comasca – Alessandro Volta, i Plini e Paolo Giovio – ideato e realizzato dalla Fondazione Volta in collaborazione con la Provincia di Como, il museo di Pianello del Lario dedicato alla Barca Lariana e il museo della storia economica della città di Erba.
“Con Make Como consegniamo oggi al territorio uno strumento concreto di rigenerazione urbana e valorizzazione culturale – afferma Fabio Dadati, Presidente della Fondazione Lariofiere – che coniuga identità e innovazione. Un viaggio ideale nell’essenza imprenditoriale comasca che apre nuove prospettive anche sul fronte del turismo industriale. Nato dal lavoro condiviso e dalla visione strategica di tutti i partner, Make Como rappresenta anche un modello virtuoso per fare sistema intorno ad un territorio. Grazie alla coesione di intenti e alla costante condivisione di strategie e azioni, è stato possibile raggiungere un risultato straordinario, rispettando i tempi e gli impegni presi nel 2020 con Fondazione Cariplo che, con i partner, è l’altro grande attore e artefice di Make Como.”
“Con la chiusura formale delle attività progettuali – prosegue Fabio Dadati – per Make Como si apre ora un nuovo e sfidante capitolo che riguarda la gestione: l’obiettivo che il gruppo dei partner si è posto è quello di far vivere la neonata piattaforma culturale, mettendo a frutto tutte le sue potenzialità per attrarre nuove forme di turismo e per promuovere in modo continuativo il territorio comasco attraverso percorsi di visita, attività educative, eventi culturali e connessioni internazionali.”