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Attacco hacker contro Ats Insubria: servizi ancora ko, sospesi dal 5 maggio. “Stiamo bonificando”

Ats Insubria ancora alle prese con l’attacco hacker sferrato il 5 maggio. Anche oggi infatti è ancora impossibile accedere ai sevizi di Ats con tutte le invitabili conseguenze negative in tema di recupero di informazioni e prenotazioni. Appena si è scoperto l’attacco i tecnici avevano, in via cautelativa e per sicurezza, isolato la struttura informatica aziendale dalle reti esterne, di conseguenza il sito e i portali pubblici di ATS Insubria non sono più stati raggiungibili. “Proseguono le attività di ripristino dei sistemi ad elevata priorità, tra i quali quello per la gestione dei provvedimenti correlati all’emergenza Covid . Inoltre continuano le operazioni di bonifica delle postazioni informatiche degli uffici dell’Ente, effettuate anche durante il weekend”, fanno sapere da Ats Insubria”.

Una situazione che nei giorni passati aveva anche fatto scattare diversi interventi da parte di alcuni esponenti politici regionali, sia sul fronte Pd con Samuele Astuti che da parte del Movimento 5 Stelle con Raffaele Erba. “l susseguirsi di questi attacchi spregiudicati deve imporre il tema della sicurezza informatica in cima all’agenda di Regione Lombardia. Evidentemente il sistema attualmente in essere non è in grado di garantire la sicurezza dei sistemi e dei dati, creando notevoli disservizi ai cittadini. Ritengo opportuno che i vertici di Aria Lombardia vengano al più presto a riferire in audizione. Occorre capire cosa sta succedendo e quali falle del sistema regionale abbiano permesso il ripetersi di quattro attacchi in sei mesi”, spiega Raffaele Erba. Ad oggi 9 maggio, comunque tuto  è ancora bloccato.

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