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Autostrada A9, calvario infinito. Il direttore Beccaccini: “Lavori fino a dicembre. E poi altri due cantieri nel 2023”

A9, i lavori nel tratto conclusivo dell’autostrada dei Laghi, che tanti problemi stanno creando a frontalieri e automobilisti diretti in Svizzera, potrebbero allungarsi. Il cantiere attualmente in essere, nella galleria San Fermo, con ogni probabilità non chiuderà, come previsto, il 18 novembre ma potrebbe prolungarsi, se le condizioni meteo dovessero essere favorevoli fino a ridosso del ponte dell’8 dicembre. Fatto questo che tornerà, inevitabilmente a creare code e incolonnamenti, specie nelle ore di punta e che, altrettanto inevitabilmente avrà ricadute anche sulla viabilità ordinaria dove sempre più spesso si dirigono molti mezzi che preferiscono uscire dalla A9.

A dare le indicazioni sul futuro dei lavori, è intervenuto sulle colonne del Corriere del Ticino del 9 novembre, il direttore del Tronco di Milano Luca Beccaccini e le sue parole sicuramente non faranno piacere ai tanti automobilisti che quotidianamente rimangono bloccati nelle code al confine. “Se il meteo reggerà si lavorerà fino a ridosso del ponte dell’’8 dicembre (inizialmente la chiusura era previsa per il 18 novembre), così da guadagnare giorni di lavorazione per il futuro. Nel 2023 infatti sono previste altre due operazioni – spiega Beccaccini sempre sul Corriere del Ticino – Nel 2023 infatti sono previste altre due cantierizzazioni, una tra marzo e maggio e l’ultima tra settembre e novembre. Ci rendiamo conto dei disagi in Italia e Ticino e comunichiamo sempre ogni fase di lavorazione ai vari enti e alle autorità doganali”.

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