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Autostrada A9, nuovi lavori e disagi a ridosso del confine. Cantiere dal 27 febbraio al 20 maggio

Tra i diversi avvisi di lavori autostradali in essere o previsti a breve sulla A9, e in particolare nel tratto conclusivo che conduce al confine svizzero, da poche ore ne è comparso uno che sicuramente è destinato a creare preoccupazione e notevoli disagi. E già i tanti frontalieri che quotidianamente si spostano su questa direttrice stanno iniziando ad allarmarsi visti i disagi patiti fino a inizio di dicembre 2022.

Si dovrebbe infatti quasi certamente trattare – una nota ufficiale ancora non è stata emessa – dei lavori avviati ormai da tempo che hanno interessato, in diverse fasi, la messa in sicurezza e l’ammodernamento di alcuni tunnel in entrambi i sensi di marcia, proprio a ridosso del confine. Cantiere per il quale erano stati annunciati – a dicembre – due ulteriori fasi di lavoro a primavera 2023 e entro la fine dell’anno in corso.

Ecco allora che dal 27 febbraio partiranno i lavori che andranno avanti fino a fine maggio. Questo l’avviso apparso sul sito di Autostrade per l’Italia dove viene specificato come ci sarà “traffico rallentato tra Como Centro e Lago di Como dalle ore 21 del giorno 27/02/2023 alle ore 05 del giorno 20/05/2023 per lavori”.

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5 Commenti

  1. Adesso basta !!! hanno stufato, dal 2020 che stanno facendo lavori e da 8 anni che chiudono di notte per manutenzione, ma l’autostrada è drasticamente peggiorata, gallerie intasate e bloccate da auto e decine di camion con il rischio di una catastrofe come il Monte Bianco. Al viadotto di Como Centro c’è un cantiere fantasma oramai da anni… è il caso di far intervenire Striscia la Notizia e LE IENE…

  2. Tempistica perfetta….. Pasqua con code infinite per chi arriva dalla Svizzera, tutti i ponti di Maggio dove, a differenza che da noi, esistono le feste millenarie e sacrosante, resterà incolonnato per ore o giorni.
    Geniale tempistica soprattutto considerando che sicuramente a ferragosto non ci sarà nessun cantiere o se ce ne saranno sarà praticamente impossibile vedere qualcuno al lavoro. Sembra quasi che si faccia apposta. Sembra? Chissà quanto saranno felici gli operatori del turismo?

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