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Beffa per migliaia di comaschi: sulla superstrada arriva il pedaggio (tra le proteste)

Doccia gelata per i tantissimi comaschi che ogni giorno percorrono la Milano-Meda: un tratto della superstrada è infatti destinato a diventare a pagamento mentre oggi percorrerla è totalmente gratuito. La sgradita novità è direttamente collegata alla realizzazione del nuovo tratto dell’autostrada Pedemontana, poiché un tratto della Milano Meda ne sarà inglobato (cantieri al via in questo mese, fine entro il 2026).

La vicenda è stata affrontata il 2 maggio scorso in Regione, per la precisione in Commissione Territorio, Infrastrutture e Mobilità. Alla riunione hanno partecipato il sindaco di Cesano Maderno Gianpiero Bocca, insieme al Presidente della Provincia di Monza e Brianza, al sindaco di Paderno Dugnano, al Direttore Generale di Autostrada Pedemontana S.p.A. Sabato Fusco e al Responsabile delle attività di ricerca e progettazione – Settore traffico e viabilità del Centro Studi PIM.

Il tratto a pagamento sarà quello della Milano-Meda compreso tra Bovisio Masciago e Lentate sul Seveso, il che ha innanzitutto sollevato preoccupazioni e timori nei sindaci dei comuni coinvolti per la paura che per evitare il balzello molti automobilisti si riversino poi nella viabilità locale e cittadina, con gli evidenti rischi per gli ingorghi. Sul piede di guerra, in particolare, gli abitanti e le amministrazioni di Cesano Maderno, Bovisio Masciago, Seveso, Barlassina, Lentate sul Seveso e Meda, dove la superstrada Milano-Meda è utilizzata anche e soprattutto per gli spostamenti intercomunali o, addirittura, da un quartiere all’altro e che domani invece diventerà parte di un’autostrada a pagamento.

Ma a confermare l’introduzione dei pedaggi (pur senza cifre ancora rese pubbliche) è stato Sabatino Fusco, direttore di Autostrada Pedemontana Lombarda, con queste parole: “È fondamentale per il rientro dell’investimento – ha spiegato in sede di Commissione – Si potrebbe pensare a tariffe agevolate se, ad autostrada avviata, si registreranno risultati migliori rispetto a quelli ipotizzati”. Ancora però non sono state rese note le tariffe”.

“Capisco le preoccupazioni dei sindaci – ha prosegito Fusco – Stiamo definendo gli ultimi dettagli della tratta B2. Manterremo invariate le corsie della Milano-Meda per tutta la durata del cantiere, con lo spostamento della carreggiata di volta in volta. Il nostro obiettivo è captare il traffico di arterie che sono già congestionate”.

La tratta B2 è lunga 9,5 km, si sviluppa prevalentemente in galleria artificiale (2,5 km), trincea (4,6 km) e rilevato (2,3 km). Tre gli svincoli in progetto: Lentate sul Seveso, Barrucana e Meda (quest’ultimo funge da cerniera tra la tratta a nord, a due corsie per senso di marcia, e la tratta a sud, a tre corsie per senso di marcia). I comuni attraversati dal tracciato principale sono: Lentate sul Seveso, Barlassina, Seveso, Meda, Cesano Maderno. La tratta B2 comprende quattro opere di viabilità locale, definite in questo caso “strade di arroccamento”: la tangenziale di Meda nei comuni di Meda, Seveso e Seregno; il collegamento di via Trento nei comuni di Cesano Maderno e Desio con lo svincolo della Barrucana in comune di Cesano Maderno; il collegamento di via don Sturzo in comune di Seveso con via De Medici in comune di Cesano Maderno;la tangenziale di Birago in comune di Lentate sul Seveso

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16 Commenti

  1. troppo comodo lamentarsi magari senza essere andati a votare!
    abbiamo un unico strumento per il dissenso e cosa facciamo, ci asteniamo salvo poi lamentarsi in queste occasioni. nessuno si ricorda che Maroni aveva sostenuto che la pedemontana dovesse essere gratis invece è la più cara del paese.
    ma mi raccomando restate a casa invece di andare a votare.
    non so poi veramente chi è la m…a

    1. Han distrutto la sanità (vedi i tempi biblici per esami e interventi).

      Ci fanno svenare da anni per pagare il parcheggio quando si va negli ospedali.

      Ora mettono di nuovo le mani nelle nostre tasche: perché i lombardi son così autolesionisti? Perché non cambiare? E non perché la sinistra sia meglio della destra: è che tenere le stesse persone negli stessi posti di comando per decenni fa solo danni (possono fare tutte le nefandezze che vogliono, tanto son certi di rimanere ben saldi alle loro dorate poltrone).

      1. Il sindaco di Milano è di sinistra eppure praticamente ha reso impossibile per chiunque non abbia stipendi a 6 zeri di andare a lavorare in auto obbligandolo o a cambiare auto con la scusa dell’inquinamento o di servirsi dell’ efficientissimo servizio pubblico offerto da tremerd che non sai ne se parti ne se riesci ad arrivare a destinazione …

        1. Invece i fenomeni amici tuoi han deviato per 5 anni il traffico autostradale facendolo passare attraverso Como. Gran gattata vero, i polmoni ringraziano.
          Se abitassi a Milano sai cosa direi a tutti i giargianesi come te che vogliono entrare in città con la macchina? Che si possono attaccare al tram, che detto per inciso un abbonamento annuale ad ATM costa meno dell’annuale a Como con la differenza che a Milano funziona e nella città degli amici tuoi no.
          E poi, per chiarezza, da sempre Trenord=Lega Nord quindi sempre gli amici di cui sopra.
          Votateli ancora che vedrete la bella festa che vi faranno.

    2. Puoi andare a votare quanto vuoi ma se poi chi viene eletto , magari grazie anche al tuo voto, si fa comprare o non rispetta quanto detto in campagna elettorale che si fa? Lo si porta in piazza stile rivoluzione francese e gli si taglia la testa?

  2. Ahaha la strada c’è già ma per rientrare dell’investimento di mettere tre caselli allora ti fanno pagare il pedaggio. Il ragionamento non fa una piega.

  3. Ue sabatino per rientrare dell’investimento fatto con i NOSTRI soldi mettiti tu a lato strada a vendere i panini anziché mettere a pagamento un infrastruttura pagata con le tasse dei cittadini , lavoravo a novate milanese e per percorrere la vostra autostrada dei laghi dovevo spararmi 2 caselli al giorno , andata e ritorno, che significa 4 pedaggi, che tradotto diventavano quasi 700 e passa euro ogni 3 mesi di telepass grazie ai vostri continui aumenti di pedaggi; La Milano Meda per me e tanti altri era l’unica salvezza nonostante gli ingorghi , fortunatamente non lavoro più lì ma mi spiace per tutti quelli che dovranno versare l’ennesimo pizzo alla rete autostradale. Senza contare che ora anche il canone del telepass è passato da 1.87€ a 3.90 al mese maledetti

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