La Polizia di Stato di Como, con un dispositivo amministrativo firmato oggi dal Questore di Como Marco Calì ha disposto la cessazione immediata dell’attività di intrattenimento della discoteca di piazza Garibaldi sita nel comune di Cantu’.
Come raccontato nei giorni scorsi nella notte tra venerdì e sabato appena scorsi la Questura di Como ha attuato e coordinato un servizio straordinario di controllo del territorio interforze, con persona le dell’Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale di Cantù, finalizzato al controllo dei locali di intrattenimento di Cantù. In particolare le operazioni sono state concentrare sui locali della zona di Garibaldi, ultimamente teatro di un episodio di aggressione tra giovani.
In particolare nella discoteca erano presenti oltre 220 persone, a fronte di una minore capienza massima consentita, così la musica è stata spenta i clienti conteggiati e controllati e il titolare denunciato in stato di libert.
I successivi approfondimenti sugli aspetti amministrativi hanno permesso di verificare come il gestore non possedesse una licenza di pubblica sicurezza.
Spiegano inoltre dalla questura: “La proprietà infatti, si è appurato nelle indagini, almeno dal 2017 ha condotto la sua attività di intrattenimento senza aver mai presentato al SUAP le richieste di segnalazione di avvio attività di pubblico trattenimento, ma soprattutto non ha mai ottemperato alla obbligatoria voltura della licenza a suo nome, che a suo tempo era stata rilasciata al precedente titolare, risalente all’anno 2004”. Così oggi gli agenti hanno provveduto all’applicazione dei sigilli alla struttura di via Garibaldi.