Parcheggi mancanti e posti auto sempre più richiesti. Un problema ben noto a Como ma che sembra accomunare molti dei comuni della provincia. E ben rientra in questa situazione anche quanto sta accadendo, ormai da tempo, in una zona di Faloppio.
Una situazione dai tratti paradossali che oppone i residenti di un condominio in via Borgo antico e il Comune che è chiaro nelle sue posizioni.
Ma andando con ordine va detto come proprio in questa via, ormai diversi anni fa, venne realizzato un condominio con “la previsione di creare – per i 14 appartamenti presenti – anche dei posti auto”, ci racconta una delle residenti che da tempo sta combattendo una battaglia tra ricorsi, carte bollate e proteste. Ma questi posti auto per “un errore forse commesso nel progetto non si sono mai potuti fare”, dice.
Conseguenza? Le auto sempre più spesso vengono lasciate in sosta a ridosso del palazzo, lungo la siepe che costeggia il condominio. Situazione che però non è andata avanti per molto con le multe “molto frequenti che sono cominciate a fioccare con insistenza. Non ci sono parcheggi vicini, quelli degli altri palazzi sono ovviamente usati dalle altre persone e noi spesso, in un paese così piccolo, non sappiamo dove parcheggiare”.
Inoltre, dalla parte di terreno rimasta a ridosso del palazzo “che potrebbe magari essere usata per fare i posti auto, ma che ora invece è incolta, arrivano nel palazzo topi e bisce”, racconta.
Di recente il Comune era intervenuto, per regolarizzare la situazione installando anche dei cartelli di divieto di sosta. Cartelli però spariti “dopo poco perché erano stati posizionati senza l’apposita ordinanza. Ho fatto ricorso e infatti i cartelli erano stati rimossi per ricomparire poco dopo con la relativa ordinanza”, racconta sempre la residente.
Fatto sta che la situazione non è cambiata di molto con gli abitanti “esasperati e le auto multate. Mi domando come vengano utilizzati, ad esempio, i ristorni che il Comune percepisce essendo terra di frontalieri. In ogni caso anche per questo motivo a breve me ne andrò. Rimane il fatto che però così i cittadini non sono presi in considerazione”.
Chiaro e netto il sindaco nella sua risposta. “Adesso basta. Fino ad oggi sono stato paziente e anche abbastanza flessibile – dice il sindaco Giuseppe Prestinari – Le auto non possono essere lasciate lungo la strada. Spesso anche a ridosso di uno stop. Non è consentito oltre ad essere molto pericoloso. Si rischia che anche i mezzi di soccorso non possano transitare. E posti auto ce ne sono. In futuro magari il Comune interverrà per realizzare dei parcheggi in un’area attualmente privata e da espropriare. Ma sia chiaro: in quell’area se si dovessero realizzare posti auto, non saranno per esclusivo uso degli abitanti di quel condominio ma per tutto il paese”.