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Casse, prenotazioni, accoglienza: cosa cambia all’ospedale Sant’Anna da settembre

Per agevolare i pazienti entro il mese di settembre all’ospedale Sant’Anna, a San Fermo della Battaglia, sarà a regime la nuova organizzazione delle Casse Cup e dei Punti di Accoglienza predisposta dal direttore della struttura Area Accoglienza – CUP – Attività di Monitoraggio della Libera Professione, Ivan Sternativo. “Partiamo dall’ospedale Sant’Anna in quanto hub delle strutture di Asst Lariana – spiega il dottor Sternativo – Via via la riorganizzazione interesserà tutti i presidi. L’obiettivo è agevolare i pazienti”.

Di seguito i principali punti.

Prenotazioni e accettazioni Dal 2 settembre alle casse Cup di via Ravona sarà possibile effettuare prenotazioni e accettazioni solo in regime di servizio sanitario nazionale; gli sportelli saranno aperti dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 18 (con emissione dal totem dell’ultimo ultimo biglietto alle ore 17.45), il sabato dalle 8 alle 13 (con emissione dal totem dell’ultimo biglietto alle ore 12.45). Entro la fine di settembre saranno modificati anche i totem/casse automatiche posizionate nella sala d’attesa del Cup per rendere più agevoli e snelle accettazione e pagamenti attraverso questa modalità.

Prenotazioni e accettazioni in libera professione Lo sportello per la libera professione è stato collocato nel Poliambulatorio 2 e sarà operativo da lunedì 2 settembre, dal lunedì al venerdì, dalle 16 alle 19; qui i cittadini potranno prenotare, effettuare l’accettazione, pagare (non sono ammessi pagamenti in contanti ma solo con carta di debito o carta di credito). Per la prenotazione di prestazioni in libera professione restano altresì a disposizione i consueti canali (numero di telefono 031/585 5022 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 11 e dalle ore 14 alle 19 (festivi esclusi); mail a lpprenotazioni@asst-lariana.it oppure direttamente online attraverso il portale di Asst Lariana.

Punti di accoglienza Appositi Punti di accoglienza sono stati creati all’ingresso del Poliambulatorio 1, del Poliambulatorio 2, del Poliambulatorio 3, del Poliambulatorio 4, nell’area della Chirurgia Maxillo-facciale e nell’area dell’Endoscopia. A tali sportelli, aperti dal lunedì al venerdì, dalle 8.15 alle 13.15 e dalle 14 alle 15.30, potranno fare riferimento tutti i pazienti che abbiano un’esenzione riportata sulla ricetta per effettuare l’accettazione il giorno della visita (se ho una visita di Chirurgia Maxillo-facciale andrò a quel punto di accoglienza, se ho una visita al Poli 4 andrò al punto di accoglienza al Poli 4 e così via). Ai Punti di Accoglienza faranno altresì riferimento tutti i pazienti ai quali, dopo la visita, lo specialista abbia prescritto ulteriori accertamenti/visite (allo sportello del Poli 1 faranno riferimento i pazienti che sono stati visitati negli spazi del Poli 1, nel Poli 2 i pazienti visitati in quegli spazi e così via per gli altri Punti di accoglienza). Ove possibile sarà dato subito l’appuntamento; in caso contrario sarà trattenuta la prescrizione per l’invio all’ufficio Percorso di garanzia e il paziente sarà poi ricontattato nei giorni successivi.

Nei 45 minuti di chiusura di tali sportelli, si potrà fare riferimento alle casse Cup.

Ufficio Percorso di garanzia In base alle indicazioni regionali e alle conseguenti disposizioni aziendali, ogni qual volta un cittadino si presenti al Cup in prima battuta si deve verificare una disponibilità nelle proprie strutture, quindi nell’intero territorio dell’Ats di riferimento (per i comaschi è Ats Insubria) vale a dire tra le Asst (Lariana, Sette Laghi, Valle Olona) e tra tutte le strutture private accreditate a contratto con il Servizio Sanitario Regionale. Se all’interno del territorio dell’Ats non sono presenti le disponibilità richieste, viene attivato il servizio di “Gestione delle liste d’attesa”. In pratica viene fatta una fotocopia della ricetta del paziente e la si trasmette all’ufficio Percorso di garanzia che nei giorni successivi al contatto, prende in carico la richiesta sottoponendola alla valutazione dei clinici e in base alle indicazioni ricevute attiva il giusto percorso per dare risposta al paziente, programmando un appuntamento e comunicandolo direttamente al cittadino.

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9 Commenti

  1. E dopo l’acquisizione di tutta la nuova e complicata prassi (a nostro carico), tra le “novità” NON mi trovano assolutamente d’accordo sul fatto che i pagamenti NON potranno più ESSERE EFFETTUATI IN CONTANTI ma solo con carte: come dire, se non non hai un c/c i SEVIZI OSPEDALIERI ti saranno NEGATI??? Inaccettabile!

    1. Ci sono tante carte che non richiedono c/c. Ma non accettare il contante se uno volesse pagare così è comunque inaccettabile.

  2. Qualcuno mi spieghi: dove parcheggio la moto all’Ospedale Sant’Anna? Incredibile che un cosiddetto “Nuovo ospedale” sia stato progettato (e realizzato) senza un PARCHEGGIO MOTO: semplicemente vergognosa questa “attenzione” verso gli utenti/pazienti. Lasciando perdere l’annosa questione del Comune di San Fermo che si arricchisce a dismisura con gli incassi dei parcheggio esistenti, quando avremo una RISPOSTA FATTIVA ad una legittima domanda?

  3. Come spesso accade e ci augura, la spiegazione data e’ piú complicata dell’effettiva operatività. Allora, leggendo , chi ha l’esenzione deve o non deve andare prima alla cassa Cup? Letta così, mi sembra che si generi un”ammuina” in cui, naturalmente, chi corre e’ il povero, sempre piú disgraziato paziente….

    1. C’è scritto, va direttamente alla cassa del suo poliambulatorio, ma se capita nella pausa pranzo va al Cup.

  4. Già me li vedo tutti quegli ultraottantenni con questo nuovo sistema… Ma sì, tanto ci saranno “sicuramente” degli operatori PERFETTAMENTE preparati per risolvere tutti i problemi degli utenti…

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