Avete mai sentito parlare di Castel San Pietro, il suggestivo borgo “misterioso” a due passi dal centro di Carlazzo, incastonato tra il Lago di Piano e a pochi minuti dal Lago Ceresio e Porlezza? Probabilmente no, eppure questa perla nascosta, pur essendo in una zona turistica molto frequentata in estate, merita assolutamente una visita.
Un Viaggio nella Storia: Il “Castello di Carlazzo”
Conosciuto anche come il “Castello di Carlazzo“, questo antico villaggio agricolo fortificato vanta radici profonde, risalendo all’epoca della celebre guerra decennale tra Como e Milano (XII secolo). Sulla pittoresca penisola che si protende sul Lago di Piano, è possibile ammirare i resti del castello, alcuni dei quali ancora abitati. Una facile passeggiata lungo le sponde del lago offre un’occasione perfetta per esplorare i dintorni e immergersi nella natura.
In passato, Castel San Pietro era un vero e proprio complesso difensivo, con un sistema di mura, torri e porte che proteggevano la zona più elevata del paese. Il cuore di questa fortificazione era proprio il Castel San Pietro, situato sulla sommità del Montecchio del Brione.
Tracce di un Passato Lontano tra Ruderi e Mistero
Oggi, di questa antica rocca, teatro di accesi scontri durante la Guerra decennale tra Como e Milano, rimangono suggestive parti delle mura e di una torre. Si possono osservare anche i resti di alcune abitazioni, tra cui una casa-torre con sottopassaggio, strutture che alcuni datano addirittura al VI secolo. Intorno al XV secolo, il luogo assunse anche la funzione di borgo agricolo fortificato. Il complesso si arricchì ulteriormente nel XVIII secolo con la costruzione di un elegante palazzo padronale, la nota Villa Sala, e di un edificio dedicato alla bachicoltura, testimonianza delle antiche attività economiche della zona.
Un velo di mistero avvolge queste rovine, rendendo ogni passeggiata ancora più affascinante. Da non perdere la presenza di un vecchio roccolo, che ricorda l’antica attività venatoria del luogo. Numerosi sentieri, che si diramano dal percorso principale, conducono a questi ruderi, offrendo l’opportunità di piacevoli camminate nella natura e di scoprire angoli nascosti.
Come Raggiungere il Borgo Incantato
La zona è facilmente accessibile a piedi dal Lago di Piano, con ampie possibilità di parcheggio libero nelle immediate vicinanze. Un’occasione imperdibile per gli amanti della storia, della natura e del turismo sostenibile sul Lago di Como.