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Cento anni fa tra Como e Milano nasceva il futuro: ecco la grande festa per il primo secolo dell’autostrada

Si svolgeranno domenica le celebrazioni per i 100 anni dell’Autostrada A9 Milano–Como, la storica “Autolaghi” inaugurata nel 1925 come prima autostrada al mondo. Questo importante traguardo rappresenta un’occasione non solo per ricordare il passato, ma anche per ricordare le battaglie civiche e istituzionali che hanno contribuito a trasformarla in un’infrastruttura moderna e sicura, al passo con i tempi.

È il caso della storica campagna lanciata nel 1998 dall’Automobile Club Como insieme al Corriere di Como. All’epoca, la A9 era un’infrastruttura ormai inadeguata, teatro quotidiano di incidenti e congestioni. ACI Como e Corriere decisero allora di dare voce ai cittadini attraverso una raccolta firme che ottenne migliaia di adesioni, sensibilizzando Enti locali e Regione Lombardia. L’obiettivo era chiaro: una A9 più sicura, moderna e dotata di una terza corsia. L’impatto fu immediato: il Consiglio provinciale convocò una seduta straordinaria sul tema e venne istituita una Conferenza permanente sulla mobilità, con il coinvolgimento diretto di ACI Como.

Il Presidente dell’ACI Como, Enrico Gelpi, parlò di un risultato storico ottenuto “grazie alla forza dell’opinione pubblica”.
«Fu un momento di grande partecipazione civica – ha ricordato Enrico Gelpi – A distanza di quasi trent’anni, guardare a quell’esperienza nel contesto del centenario dell’A9 è motivo di orgoglio, perché dimostra quanto sia sempre stata viva a Como la consapevolezza dell’importanza della sicurezza stradale e della qualità delle infrastrutture».

A quella mobilitazione fece eco l’impegno politico: tra i primi sostenitori dell’opera, già nel 1998, c’era il parlamentare Alessio Butti, attuale Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, che si fece promotore politico del progetto di ampliamento del tratto Lainate–Grandate, con la realizzazione della terza corsia. L’iter fu lungo, ma nel 2004 il progetto venne inserito tra le opere strategiche del IV Atto Aggiuntivo della convenzione con Autostrade per l’Italia. I lavori iniziarono ufficialmente nel luglio 2009 a Turate e si conclusero nell’estate del 2012, con dieci mesi di anticipo, trasformando profondamente la viabilità dell’area, migliorando i collegamenti e la sicurezza.

“Oggi, a cent’anni dalla nascita della A9, Como celebra non solo un’infrastruttura fondamentale per il territorio, ma anche l’impegno di chi ha saputo trasformare un’esigenza collettiva in un progetto concreto – si legge nella nota diffusa oggi da Aci Como – La storia dell’A9 dimostra che il cambiamento può nascere da una domanda semplice ma potente: possiamo fare di meglio? Una domanda che oggi risuona ancora, soprattutto pensando al secondo lotto della tangenziale di Como, un’opera incompiuta, su cui è fondamentale mantenere alta l’attenzione”. Per ulteriori informazioni contattare l’ACI Como via e-mail: segreteria@acicomo.it

L’appuntamento più atteso si terrà domenica 29 giugno, una giornata dedicata ai festeggiamenti culturali e storici che culminerà con una sfilata di 100 auto dagli anni ’20 al ’75: il ritrovo è alle 8.30 e la partenza alle 10.30 presso il Museo storico Alfa Romeo di Arese. Da lì il serpentone delle auto ripercorrerà l’arteria A9 con il supporto della società Autostrada per l’Italia e di pattuglie della Polizia Stradale. L’arrivo a Como è previsto per le 11.30 in Piazza Cavour dove le auto verranno posizionate presentate sul palco. In seguito dalle 12.30 circa, i veicoli percorreranno il lungolago e giungeranno a Villa Gallia.

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