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La presidente della Bce Christine Lagarde in vacanza ad Argegno. Accolta da Anna Dotti: “Le ho dato il benvenuto”

Il Guest Book Vip dell’esplosiva estate comasca 2023 vede aggiungersi un nuovo nome. E’ quello di Christine Madeleine Odette Lagarde, avvocata, banchiera e politica francese, presidente della Banca Centrale Europea dal primo novembre 2019, prima donna alla Bce e subentrata a Mario Draghi.

Avvistata ieri sera alla Locanda Sant’Anna di Argegno e oggi nella blindatissima Villa Peduzzi di Pigra, accompagnata da una scorta di sei persone, Lagarde risulterebbe essere ospite dell’Hotel Argegno. Gli avvistamenti giunti in redazione poi sono stati confermati dalla consigliera regionale di Fratelli d’Italia, Anna Dotti, che ha accolto e ringraziato la presidente (foto in copertina) come ci ha raccontato : “Sono andata a darle il benvenuto e a ringraziarla per aver scelto Argegno, come luogo per passare una parte del suo soggiorno sul lago di Como. Abbiamo fatto due chiacchiere e ha detto che si è trovata bene nella nostra zona”.

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34 Commenti

  1. Per chi vuole difendere questa macchina infernale ricordo che negli U.S.A. un metro cubo di gas costa 6-10 dollari…. da noi è stato fatto arrivare (perché si utilizza il prezzo del mercato di Amsterdam che scambia solo il 5% del volume di gas venduto ogni giorno in europa e quindi è un mercato non NORMALE per stabilire un valore tanto importante per le aziende e i consumatori) a 340 euro!!!!
    Di conseguenza è partita a razzo una iperinflazione 30% reale (per ISTAT 8% perché nel calcolo è esclusa la componente gas casualmente) che ha permesso alla macchina infernale di dichiarare in pompa MAGNA che era necessario aumentare i tassi di interesse.
    Casualmente questi aumenti tremendi salvano il xulo a quelle banche che avevano prestato miliardi di miliardi di euro a imprese decotte e fallite del nord europa!!!
    La cosa più vergognosa è che chi non ha capito nulla e si permette di difendere simili azioni che dovrebbero essere condanate e vietate. Per finire non si sono voluti tassarecal 90% gli extraprofitti per miliardi di miliardi di euro delle Aziende petrolifere, gassifere, farmaceuticheve bancarie. Sono iper sicuro che se si tassassero gli extraprofitti al 90 % nel giro di un mese l’inflazione DA COSTI ENERGETICI CREATI IN MERCATI DI 4 GATTI CROLLEREBBE.

    1. 1) il prezzo industriale del gas (a cui lei fa riferimento) è espresso per MWh, non per metro cubo… se fosse mai arrivato a 340 euro al mc, saremmo già morti di freddo 🙂
      2) nel paniere ISTAT per il calcolo dell’inflazione il gas (da cottura e da riscaldamento) c’è, basta Wikipedia per saperlo https://it.m.wikipedia.org/wiki/Paniere_ISTAT quindi l’inflazione all’8% include la maggiore spesa per energia. al 30%, per fortuna, non ci siamo nemmeno avvicinati
      3) le banche prestano agli Stati (quelli sì, decotti e falliti) molto più che alle aziende, comprandosi il debito PUBBLICO.

    1. Io le tasse le ho sempre pagate da quando lavoro, senza manco poterci pensare ad evaderle visto che me le prelevano alla fonte , e quando vedo la differenza tra lordo e netto nella mia busta paga, e penso che ad esempio se per fare un esame non voglio aspettare mesi devo farlo privatamente , o quando trovo strade che sono colabrodo, ecc ecc , ed oltretutto mi trovo il carrello della spesa, le bollette ed il mutuo raddoppiato o triplicato ad minchiam mi girano parecchio le palle

      1. Mai pensato che le strade sono colabrodo e la sanità non funziona perché non tutti le pagano le tasse? Questo si mi fa girare parecchio le palle. Il mutuo a tasso variabile dopo anni e anni a tassi zero l’ha fatto qualcuno veramente?

          1. Ma l’assurdo vincolo di bilancio, che consiste nell’evitare che il secondo debito pubblico al mondo diventi il primo facendo altro debito, davvero pensi che sia così assurdo? 🙂 meno male che la UE c’è…

    2. Gli evasori esistevano anche negli anni ’60 e ’70, ma tu guarda, da quando l’Italia ha adottato l’euro la nostra economia è andata a picco a suon di letterine da Bruxel. Riprendiamoci subito la Lira.

        1. Ad aprile quella argentina era a 3 cifre, veramente… 🤣
          109%… mi piacerebbe vederli, i nostalgici della liretta, andare a fare il pieno al distributore…

    1. Bisogna forse essere economisti alla Bocconi per capire che l’UE ci sta mettendo un cappio al collo e lo continua a stringere sempre di più? O forse lei è uno di quei pochi fortunati, che se deve tirare fuori 100 k per rendere la casa green (perchè l’UE ce lo impone) o 30 k per una auto elettrica (perchè l’UE ce lo impone) o se gli è raddoppiata la rata del mutuo (perchè l’UE alza i tassi) non farà comunque fatica ad arrivare a fine mese?

      1. Indipendentemente dalle mie fatiche, non le viene il dubbio che se la BCE (non la UE) alza i tassi e la stessa cosa fanno la FED negli Stati Uniti e le banche centrali di Inghilterra, Giappone, Norvegia, Svezia, Danimarca, Australia, Cina, forse forse c’è un motivo razionale e non è Madame Lagarde (che cmq, giusto per sua informazione, è la presidente di un organo COLLEGIALE che prende le sue decisioni COLLEGIAMENTE) a essersi svegliata con la luna storta, o con la volontà dispettosa di danneggiare il povero mutuatario a tasso variabile italico? Non bisogna essere laureati alla Bocconi per applicare la logica, su questo siamo d’accordo. 🙂

        1. Allora visto che lei è così Ferrato illumini i non laureati alla Bocconi, su in che modo aumentare i tassi dei mutui alla gente quindi letteralmente togliendo soldi dalle tasche delle persone per frenare i consumi e far circolare meno denaro facendole indebitare ancora di più , aiuterebbe a ridurre l’inflazione? Quale sarebbe la logica? Quindi secondo lei costringere la gente a dar fondo ai risparmi per via delle scelte fatte in periodo covid creando a tavolino una recessione ad hoc siccome lo fanno tutte le principali banche è corretto e giustificato?

          1. beh, se lei si indebita anziché ridurre i consumi, l’inflazione non calerà, su questo non ci piove 😉 immagino che i suoi consumi siano incomprimibili e mi dispiace che lei debba indebitarsi per farvi fronte. fortunatamente, non per tutti è così, c’è chi, con meno denaro in tasca, semplicemente ne spenderà meno, quindi alzare i tassi per ridurre l’inflazione è una cosa razionale, o per dirla con le sue parole, “giustificata e corretta”, almeno su larga scala (semmai possiamo discutere – per quanto possiamo farlo noi, ovviamente – su quanto si debbano alzare, e con quale velocità). in ogni caso, ahinoi, non si possono fare politiche monetarie tenendo conto del fatto che c’è qualcuno che ne soffrirà: per compensarne gli effetti dove producono VERE sofferenze, c’è, o ci dovrebbe essere, la politica. stia bene e buona settimana 🙂

          1. Eppure io continuo a fidarmi di più del giudizio di chi la laurea la prende, che sia alla Bocconi o altrove… e finora difficilmente mi sono sbagliato 🙂

        2. Invece sul Green che mi dice? Non mi pare che gli altri Paesi da Lei nominati abbiano adottato le Direttive ultra restrittive (e di nessuna utilità per il Pianeta Terra) dell’UE, che manderanno in mezzo alla strada migliaia di famiglie italiane. Le par normale che una macchina Euro 5 sia già praticamente fuori Legge? Le pare normale mettere fuori Legge una macchina a metano Euro 1, che fino a qualche anno fa veniva incentivata (proprio come fanno oggi con l’elettrico) perchè di fatto non inquina? Le pare normale obbligare a comprare una macchina elettrica, coi prezzi che costano? Sulle case non ne parliamo. Per adeguarle ci vorranno decine e decine di migliaia di euro! E chi può permetterselo, con gli stipendi e le pensioni da fame che ci sono e con un mutuo sul gobbo? Forse lei e pochi altri. Ora basta! La misura è colma e la gente deve scendere in piazza a protestare (popolo francese Docet). Per quanto mi riguarda l’UE mi ha solo reso molto più povero, per cui ben venga se ne usciamo (visto che, tra le altre cose, l’Italia viene pure trattata come uno zerbino).

          1. Se proprio ci tiene a conoscere il mio parere (di comune cittadino), penso che la direttiva sulle automobili sia sbagliata non nell’obiettivo (che è sacrosanto) né nelle tempistiche (le auto Euro5 saranno fuorilegge, come dice lei, tra un bel po’); semmai nella forma: sostenere la necessità dell’elettrico come fosse l’unico modo per giungere al risultato mi pare una forzatura, avrei preferito la c.d. neutralità tecnologica (che avrebbe incluso le auto a metano da lei citate; anche se poi il metano ha il piccolo problema della provenienza poco “raccomandabile”, che arrivi dalla Russia o dall’Algeria o da qualche altro Paese in mano a dittatori, ma è un problema più per il riscaldamento che per l’autotrazione, che ha un impatto minimo).
            Sulle abitazioni invece non ha da preoccuparsi: in quella forma non passerà mai, e prevederà in ogni caso un numero enorme di eccezioni. L’allarme serve solo a generare qualche click, qualche impression di pubblicità, un po’ di introiti alle esangui casse delle concessionarie dei quotidiani, ché il divorzio tra Ilary e Totti e il libro Vannacci non bastano… 😉

          2. Mi permetto solo di farle notare che le Euro 5 sono già state “bandite”, in Piemonte, dal prossimo ottobre. Che poi il Governo farà slittare il blocco di 2 anni poco cambia. Si tratta di di macchine relativamente recenti, che ora si vogliono far includere fra i lupi cattivi che causano ’inquinamento ed il riscaldamento globale. Aggiungo, inoltre, che verranno bloccati persino i motocicli euro 1 !

          3. @Mario: diciamola giusta, ovvero: in limitate zone del Piemonte, con amplissime deroghe, inoltre 9000km annui sono in ogni caso consentiti. Ora, proviamo a ragionare: se fai più di 9000km l’anno IN QUELLE ZONE, diciamo che magari ne fai 15mila in totale (sto volutamente basso)? Ma se fai 15mila km annui, la tua auto Euro5 (che hai comprato prima del settembre 2015, altrimenti sarebbe già Euro6), che quindi ha almeno 8 anni, ha almeno 120mila km. Secondo me, la cambieresti in ogni caso, no? 😉 Se invece sei uno che fa casa-supermercato una volta alla settimana, sei nel limite dei 9000 km annui e non devi cambiare nulla a meno che tu lo voglia. Quindi di nuovo, un allarme, se non ingiustificato, decisamente ingigantito, a mio modestissimo avviso.

  2. Buona pure questa. Ricordate le sue misure all’inizio del Covid contro l’Italia appestatrice d’Europa? Ora sorrisi, tappeti rossi e leccate di fondoschiena. Uno schifo.

  3. Ma la Meloni lo ha detto a codesta rappresentante del suo partito nel consiglio regionale lombardo che la Lagarde è il lupo cattivo che tarpa le ali alle mirabolanti manovre economiche del duo comico Giorgetti-Meloni?
    Oppure in Fratelli di Italia sono tutti battitori liberi che solo in campagna elettorale dicono le stesse cavolate?

  4. Cristine la macchina infernale…. che alza i tassi di interesse… anziché tuonare contro il mercato fasullo del gas di Amsterdam dove viene scambiato, come in un videogioco criminale, il future sul gas che rappresenta solo il 5% del volume totale degli scambi giornalieri effettuati. La più diabolica truffa di tutti i tempi che ha fatto esplodere l’inflazione.
    Una inflazione da COSTI curata alzando i tassi di interesse macellando la gente anziché massacrare gli speculatori.
    Uno schifo allucinante che serve solo a salvare il poster…. alle banche che stavano fallendo perché avevano dato miliardi di miliardi di euro ad aziende decotte e fasulle.
    Che tristezza e pena!!!

  5. Ricordo male ma i “Fratelli d’Italia” erano fieramente contro l’Unione Europa e in particolare maledicevano la BCE, fonte di tutti i mali?
    Come cambia il vento, in un momento ….

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