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Como, addio a un altro pezzo di storia del tessile: arrivano residenze e parcheggi interrati

Como dice addio a un altro pezzo della sua storia industriale. E’ infatti pronta a rinascere con vesti totalmente nuove l’area un tempo occupata dall’ex Ditta Achille Croserio in via Viganò 1. Qui la riqualificazione urbanistica prevede la demolizione dei fabbricati esistenti e la realizzazione di un nuovo complesso residenziale con autorimessa di pertinenza interrata occupante la quasi totalità dell’area. Il passaggio fondamentale per il via definitivo all’operazione è arrivato con l’ok al piano di caratterizzazione e bonifica del sito presentato da LiveComo Srl.

L’area, storicamente a carattere industriale, era occupata da uno stabilimento per lavorazione e stamperia tessuti, realizzato nel 1920. Una seconda stamperia tessuti venne realizzata nel 1938 e successivamente, nella prima metà degli anni ’40, venne realizzato un ampiamento per attività di lavaggio pezze ed altri locali sul mappale 1750. Venne quindi costruito un altro ambiente ad uso preparazione/confezionamento merci ed un seminterrato ad uso deposito merce grezza. Dalla prima metà degli anni ’60 cominciarono lavori parziali di demolizione di alcuni edifici e quelli residui sono stati poi adibiti ad attività di cartotecnica e ad un artigiano che si occupava della riparazione di elettrodomestici. Ora, dopo anni di abbandono, la radicale trasformazione con la costruzione – entro un paio d’anni – dei nuovi edifici residenziali, con giardini e autorimesse interrate.

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5 Commenti

  1. Come per la Printed alla Ca’Morta, sicuramente non troveranno materiale inquinante nel sottosuolo…solo in Ticosa c’era…

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