Oggi, 3 aprile, nel salone di Villa Olmo a Como è stato ufficialmente presentato il francobollo celebrativo dedicato al bimillenario della nascita di Plinio il Vecchio, emesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Il francobollo riproduce l’opera dell’artista comasco Fabrizio Musa dal titolo “Plinio.txt”, realizzata nel 2022, raffigurante un ritratto di Plinio il Vecchio (collezione privata). Sempre oggi, dalle 15 alle 18, all’Infopoint Broletto in piazza Duomo, è stata allestita un’apposita postazione filatelica dove sarà possibile acquistare il francobollo, i prodotti filatelici creati per l’evento e richiedere l’annullo del primo giorno di emissione. Sarà anche possibile richiedere l’annullo presso lo sportello filatelico dell’ufficio postale di Como Centro.
“Da oggi iniziamo a condividere l’eredità culturale di Plinio il Vecchio in tutta l’Italia. Una ambizione indispensabile e necessaria per le necessità culturali dell’oggi; impegnarsi ad attingere spunti e riflessioni dal pensiero classico è un esercizio concreto ed utile, stante l’attualità e modernità del pensiero pliniano. – Commenta Luca Levrini, presidente del Comitato Nazionale per le celebrazioni del Bimillenario Pliniano – Per merito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, iniziamo questo percorso grazie alla emissione di un francobollo commemorativo, simbolo che potrà lasciare alla storia il ricordo del bimillenario della nascita del nostro concittadino. Ad oggi emettere un francobollo significa, infatti, entrare in una narrazione che diventa memoria storica, dove gli eventi del passato si fissano nel futuro, grazie all’arte e alle funzioni filateliche. Sono numerose le riflessioni nell’osservare l’immagine del Musa utilizzata nello splendido francobollo celebrativo. La prima riflessione è il colore. Un azzurro inteso che ricorda il colore del nostro lago, osservato, ammirato e studiato dal Plinio; ma anche l’azzurro del mare del golfo di Napoli che Plinio ha navigato nel suo celebre viaggio verso il Vesuvio, spinto dalla curiosità del ricercatore ma anche dal coraggio dell’eroe”.
“Como celebra quest’anno il bimillenario della nascita di Plinio il Vecchio. – Afferma Alessandro Rapinese, Sindaco di Como – Presentare oggi un francobollo celebrativo a lui dedicato significa custodire la memoria e rinnovare la conoscenza delle opere di questo illustre cittadino comasco, celebre in tutto il mondo“. Prima di essere nota come città dei Maestri Comacini, dei Giovi, di Alessandro Volta e del Razionalismo, Como è stata a lungo conosciuta per aver dato i natali a Plinio il Vecchio (23 – 79 d.C.). L’ unica opera di Plinio arrivata a noi è la “Naturalis Historia”, di fatto un’enciclopedia ante litteram, di 37 volumi, che tratta di geografia, antropologia, zoologia, botanica, medicina, mineralogia, lavorazione dei metalli e storia dell’arte. Una miniera di notizie e meraviglie, anche di tipo storico, politico ed etico, un archivio del mondo, una storia dell’universo, la celebrazione dell’immensa varietà della natura, strumento utile e di valore per ogni epoca. “Di Plinio il Vecchio non si conoscono effigi, ma solo numerose raffigurazioni di fantasia. A partire dal Medioevo sino ad oggi con l’attento lavoro di Poste Italiane, si sono moltiplicati i tentativi di restituire l’immagine del grande comense nei due aspetti salienti della sua vita, quale uomo di studio e di azione. – Osserva Massimiliano Mondelli, vicepresidente del Comitato Nazionale per le celebrazioni del Bimillenario Pliniano – Se da un lato è una infelice privazione non conoscere il vero volto di colui che ha dato un nome a tanti capolavori del passato, dall’altro, tale abbondanza di ricostruzioni non fa che confermare che, come sosteneva lo stesso Plinio, “la persistente e generale curiosità di conoscere le fattezze di una persona costituisce l’indice più sicuro del suo successo” (N.H. XXXV, 109)”.
Nota tecnica
Il francobollo commemorativo di Plinio il Vecchio – emesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy – relativo al valore della tariffa B pari a 1,20€. Tiratura: duecentosettantamila esemplari. Foglio da quarantacinque esemplari. Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente. Bozzetto a cura dal Centro Filatelico della Produzione dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. La vignetta riproduce l’opera del pittore Fabrizio Musa dal titolo “Plinio.txt”, realizzata nel 2022, raffigurante un ritratto di Plinio il Vecchio (collezione privata). Completano il francobollo la legenda “PLINIO IL VECCHIO”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B”.
Il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi saranno disponibili presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli “Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito filatelia.poste.it. Per l’occasione è stata realizzata anche una cartella filatelica in formato A4 a tre ante, contenente una quartina di francobolli, un francobollo singolo, una cartolina annullata ed affrancata, una busta primo giorno di emissione e il bollettino illustrativo, al prezzo di 20€. Informazioni sulle iniziative del Bimillenario pliniano: plinio23.it
2 Commenti
Per la redazione: sarebbe carino, quando pubblicate delle foto “di gruppo”, mettere anche una didascalia con i nomi. Così da poter associare alle persone ritratte i nomi citati nell’articolo.
Grazie.
Rapi non ti metteranno sulla facciata del Duomo.