Episodio movimentato martedì scorso attorno a mezzogiorno in via Cigalini a Como. Una Volante della polizia ha notato un uomo che, in sella a una bicicletta, stava andando in contromano a velocità sostenuta, mettendo a rischio l’incolumità dei passanti.
Invitato dai poliziotti a ridurre la velocità e a cambiare senso di marcia, l’uomo ha arrestato la sua corsa e ha iniziato a bestemmiare e ad insultare gli uomini in divisa. Si è anche rifiutato di fornire le proprie generalità o di esibire un documento, continuando invece a inveire contro gli agenti e iniziando addirittura a dirigersi verso di loro con fare minaccioso, cercando il contatto fisico.
È stato quindi necessario l’intervento di una seconda Volante per fermare l’uomo e portarlo in Questura, dove è stato possibile identificarlo. Si tratta di un ventunenne nigeriano regolarmente soggiornante sul territorio nazionale.
Anche durante le procedure di identificazione lo straniero ha però continuato ad insultare gli agenti ed è stato quindi denunciato a piede libero per violenza, resistenza, oltraggio e rifiuto a fornire le proprie generalità. È stato inoltre denunciato per la ricettazione della bicicletta che stava usando, poiché non è stato in grado di fornire alcuna valida giustificazione per il suo possesso. Ha dapprima detto che gliela aveva prestata un amico, poi ha sostenuto di averla acquistata da un amico e infine ha detto che non erano fatti della polizia sapere come se la era procurata.