Sono 22 le associazioni e le comunità di migrati che ieri don Giusto della Valle ha accompagnato nell’incontro conoscitivo delle realtà straniere presenti in provincia di Como che si è svolta in Prefettura. Realtà che hanno avuto modo di presentare la propria storia, le attività che svolgono ma anche i bisogni, sottolineando le necessità primarie.
Tra queste, illustrate dalla segretaria della Pastorale dei Migranti a Como Agnese Govi ci sono la necessità di
“individuare spazi di incontro dove potersi riunire stabilmente per le attività culturali, formative e religiose, oltre alle difficoltà nella ricerca di soluzioni abitative – spiega Agnese Govi – Cruciale ance il supporto nelle procedure di rinnovo e rilascio dei documenti e la difficoltà nell’accesso stabile al mercato del lavoro. Ci auguriamo che questo sia solo un primo passo di un percorso di collaborazione e confronto costruttivo, sempre orientato al bene comune e alla convivenza rispettosa.”
Subito il Prefetto Corrado Conforto Galli ha voluto dare alcune indicazioni, dopo aver ringraziato don Giusto della Valle per il confronto. “Purtroppo non ci sono tanti spazi che garantiscono la possibilità di incontro e diventa quindi importante il lavoro svolto sino ad oggi. I racconti hanno dimostrato di come ognuno nel proprio piccolo si integra bene nel proprio tessuto sociale. Come Prefettura si sta lavorando anche sul fronte marginalità e sul fronte casa proprio in questa chiave. Si stanno cercando soluzioni efficaci e si sono avviate piccole sperimentazioni che stanno muovendo qualcosa – ha detto il Prefetto – L’obbiettivo che dobbiamo costruire insieme è quello di costruire il senso della comunità partendo da quelli che sono i valori comuni. Il problema infatti oggi non è di ordine politico ma rilevo un’assenza di senso di Comunità unico valore comune che permette di andare oltre le differenze”.
Non si esclude di collaborare “per individuare uno spazio unico e condiviso che possa diventare polifunzionale e a disposizione delle diverse realtà che hanno manifestato il bisogno per svolgere le proprie attività culturali”, aggiunge.
Dopo l’invito ufficiale per partecipare alla prossima Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato da parte di Sara Bonanno, don Giusto della Valle ha ricordato come sia fondamentale che ognuno porti i propri vissuti e le bellezze del proprio paese “anche qui a Como perché la logica che ci muove è quella della fraternità universale e della cooperazione internazionale per la solidarietà e la pace. A Como ci sono già diverse situazioni che permettono ciò come ad esempio il Tavolo Interfedi, il tavolo per la cooperazione internazionale, l’iniziativa Intrecci di Popoli del CSV, la Caritas e il Coordinamento Comasco per la Pace. Ma è fondamentale che ognuno faccia la propria parte affinché anche Como diventi un luogo dove fermentino le idee e le collaborazioni tra i popoli in un orizzonte di Pace e Fraternità”.
Ecco l’elenco dei partecipanti:
1. ASCI Associazione dei Connazionali Senegalesi in Italia
2. AFI Associazione Fulbe d’Italia
3. Associazione Regroupment des Diioudeens en Italie
4. ABCO Associazione Burkinabè di Como
5. Associazione Assadaka di Erba
6. Associazione culturale islamica Ditib
7. Centro Intercultura Cinese Italiana
8. Como Kithunu Sanaya
9. N’Gola Mbandi Associazione degli angolani a Como
10. Comunità Congolese
11. Comunità culturale islamica Milli Gorus
12. Comunità Filippina
13. Comunità Ghanese
14. Comunità Salvadoregna di Como
15. Comunità Ucraina della Chiesa greco-cattolica
16. Comunità Romena ortodossa
17. Associazione Moldova Doina Como
18. Centro Buddista di Albate
19. Comunità libanese Assirat
20. Khaddam Siddkhin
21. Associazione El Burak
22. Associazione Hour Light Ministries