RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità

Como, dopo oltre 15 anni di illusioni e utopie milionarie, vendere l’ex orfanotrofio è possibile

Il sogno che a un certo punto aveva prospettato la Giunta Landriscina – vendere per circa 9 milioni di euro l’ex orfanotrofio di via Tommaso Grossi per finanziare il nuovo palasport a Muggiò – si era rapidamente infranto sull’assenza di carte, documenti, certificazioni. E infatti, il tentativo di cessione dell’immobile (che a dire il vero prosegue da almeno 15 anni, infruttuosamente) si era arenato ed era poi scomparso dai radar.

Almeno, però, l’ex giunta diede finalmente un incarico per porre le basi di una eventuale futura vendita affidando l’incarico esterno per redigere la certificazione energetica del compendio e regolarizzarlo dal punto di vista catastale. Non è stato semplicissimo, come vedremo, ma finalmente l’operazione si è conclusa, sebbene con un esborso leggermente più elevato di quanto previsto.

L’incarico venne affidato nell’aprile scorso al geometra di Turate Giacomo Franco, che avrebbe dovuto produrre le certificazioni entro 45 giorni. Anche il professionista, però, si era scontrato subito con una serie di intoppi dopo il primo sopralluogo. Tra questi, le discordanze tra la situazione di fatto e quanto rappresentato nelle planimetrie, oltre a evidenti difficoltà ad accedere ai beni per i rilievi. Da qui, la richiesta di un piccolo ritocco all’insù del compenso, passato da 17.395 euro a 19.125. Alla fine, però, il risultato è stato ottenuto: il 20 luglio scorso, anche agli uffici è risultato tutto regolare e completato. Dunque, volendo – e fatte salve le necessarie interlocuzioni con la Soprintendenza – ora ipotizzare la vendita dell’enorme edificio tra via Grossi e via Dante è almeno possibile.

Vendere l’ex orfanotrofio per il nuovo palazzetto di Muggiò? A oggi mancano persino documenti e certificati

© RIPRODUZIONE RISERVATA

7 Commenti

  1. Fare una clinica di riabilitazione e ricovero breve degenza! Sarebbe utile e Darebbe lavoro a diverse figure professionali

    1. Ottima domanda. Io me ne pongo un’altra: immagino che oltre a geometri ci siano in organico anche Architetti ed Ingegneri. Costoro cosa hanno progettato negli ultimi anni? Di cosa si occupano? Che competenze hanno?

    1. E la soprintendenza ?
      Ottima idea, magari si ridisegna l’incrocio dante/grossi che è pericoloso

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo