Supervertice in prefettura nei giorni scorsi.
Sul tavolo del rappresentante del Governo la questione Stadio Sinigaglia e la sicurezza in occasione delle partite del Como in vista della prossima stagione quando la squadra approderà dopo la promozione in serie B.
Con il prefetto Andrea Polichetti riunite le forze dell’ordine, l’assessore alla Sicurezza del Comune di Como, Elena Negretti, polizia locale cittadina e vigili del fuoco.
Il prefetto, spiegano da via Volta, “a beneficio dei vari soggetti presenti al tavolo, è stato puntualmente riepilogato, nel rispetto della normativa di settore e delle direttive nel tempo impartite dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, il modello di organizzazione strutturale da osservare per lo svolgimento in sicurezza delle competizioni calcistiche che impegneranno la squadra locale nel prossimo campionato di calcio di serie B”.
Così Polichetti: “Ha evidenziato la necessità che venga svolta, a cura dell’ente proprietario e della società utilizzatrice, una rigorosa attività di verifica generale dell’impiantistica dello stadio, dando corso, ove siano riscontrate carenze, alla realizzazione delle opere ritenute necessarie per il rispetto di alcuni elementi basilari attinenti alla sicurezza, tra i quali: la corretta configurazione di specifiche aree dedicate poste all’esterno e all’interno dello stadio, la presenza di idonei varchi e tornelli di accesso e deflusso del pubblico nonché di adeguati spazi riservati agli spettatori, comprese le aree di parcheggio, l’esistenza di idonee strutture e/o elementi di separazione riguardanti i vari settori degli spalti e la disponibilità di efficienti sistemi di videosorveglianza”.
Quindi Comune di Como si è impegnato a farsi parte attiva nei confronti della società Como 1907 s.r.l. per una sollecita e dettagliata programmazione degli interventi da eseguire.