Nel pomeriggio del 6 dicembre una volante della Polizia di Stato ha fermato due giovani che si aggiravano tra i vialetti del boschetto in fondo alla passeggiata di viale Geno: una ragazza di 18 anni residente a Milano e un cittadino di origini tunisine di 17 anni residente a Saronno.
Mentre il controllo della ragazza non ha rivelato alcuna anomalia, essendo incensurata, quello del 17enne tunisino, che essendo privo di documenti ha declinato verbalmente le proprie generalità, ha avuto un esito ben diverso.
Il ragazzo, subito abbastanza nervoso, è stato infatti perquisito e nel borsello che aveva con sé è stato trovato un coltello con la lama sporca di una sostanza bruna. I poliziotti hanno inoltre sentito chiaramente provenire dalla sua persona un forte odore di hashish ed hanno quindi deciso di effettuare un controllo più approfondito, portandolo in Questura.
Qui il giovane è stato sottoposto ad una perquisizione accurata e, negli slip che indossava, sono stati rinvenuti 99 grammi e mezzo di hashish. Inoltre, dal fotosegnalamento, sono emerse generalità diverse da quelle precedentemente dichiarate ai poliziotti e il ragazzo è risultato essere, oltre che gravato da precedenti specifici per vari reati, agli arresti domiciliari con la facoltà di uscire di casa in determinati orari e per esigenze ben precise.
In virtù degli elementi raccolti, il 17enne è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e denunciato in stato di libertà la dichiarazione delle false generalità, la mancanza dei documenti di soggiorno al seguito ed infine per l’evasione dai domiciliari. Il ragazzo è stato portato al carcere minorile Beccaria di Milano.
2 Commenti
Beccaria dal quale uscirà a strettissimo giro…
Finalmente un minore risorsa al Beccaria!