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La piazzetta sul lago di Como invasa dai camper: “Tutti stranieri. A un italiano all’estero sarebbe permesso?”

Tema caldissimo dell’estate 2024 a Como, ritorna la questione dei parcheggi pubblici completamente occupati dai camper. Ancora una volta è l’area di sosta al fondo di viale Geno, punto peraltro anche assai panoramico, a presentarsi unicamente come una zona presa ‘in ostaggio’ dai mezzi dei vacanzieri. Regolare o meno, sicuramente un’anomalia che segnala come minimo la carenza di aree attrezzate apposite a Como rispetto a una richiesta evidentemente in crescita. Di seguito, la segnalazione e le foto del nostro lettore (per lettere, notizie, foto e video scrivere a redazionecomozero@gmail.com o al whatsapp 335.8366795 o alla nostra pagina facebook).

Buongiorno Redazione,

che sorpresa! Como ha una nuova area camper e non lo sapevo. Questa la situazione stamani (martedì 27 agosto, ndr) nello slargo in fondo al Viale Geno, accanto alla Como Nuoto.

Qualcuno si chiederà: che fastidio danno?

Nessuno, se si sposteranno la mattina presto lasciando liberi i parcheggi, cosa che non tutti faranno.

Resta comunque il dubbio: questi fortunati camperisti, che campeggiano gratuitamente in un tranquillo belvedere sulle sponde del Lario e a due passi dal centro, sono tutti stranieri. A un camperista italiano in gita nei loro Paesi d’origine sarebbe permessa una sosta del genere, o verrebbe prontamente fatto accomodare in un’area apposita da solerti forze dell’ordine?

Grazie e saluti

Boris.

“Io camperista da 20 anni evito Como e l’Italia intera. Portiamo ricchezza, ecco 3 paesi europei ideali”

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127 Commenti

  1. Ma che differenza fa tra un auto e un van?? Li nella foto sono strisce blu quindi se pagano la sosta ed è consentito direi che state parlando del nulla , un parcheggio è un parcheggio e non decide un giornalista se sia giusto o sbagliato e nemmeno un cittadino , se è vietato ai camper prendetevela con chi non fa rispettare le regole comunali.

  2. Chiaro che la sosta camper deve essere normalizzata e rispettata .
    Ma chissà perché Spagna e FRANCIA sono mete preferite in ogni stagione da camperisti di tutta Europa: prezzo in Italia siamo dai 30 euro in su, nei due Paesi dai 15 in su con uguali servizi.
    Ci sono poi Comuni che hanno capito l’indotto del settore: GIRONA in Spagna ha una area camper completamente gratuita grande come un campo da calcio a 10 minuti dal centro a piedi con gioia di bar ristoranti e negozi ed in febbraio era piena!

  3. Siamo appena rientrati da 2300 km spesi tra austria e Germania, dico spesi tra gasolio, aree sosta super, market, ristoranti, musei, tasse di soggiorno, bar merende ecc..dove ci siamo sentiti ospiti. Amministrazioni meno ottuse avrebbero già realizzato aree camper e campeggi con cui riscuotere tasse. A meno che non si voglia trasformare Como in una Montecarlo, allora però i Camper non li fai proprio parcheggiare. Comunque condivido…se non vuoi il mio camper, non vuoi neanche i miei soldi, perché cara signora noi di solito sostiamo dove legalmente si può, paghiamo parcheggi e tasse di soggiorno, e la spesa la facciamo in loco….carta igienica inclusa.

    1. Perché in Italia chi ha il camper è sempre quello che non si può permettere una vacanza,a, perché chi ha il camper dà fastidio, va piano,ecc…anche io da anni evito l’Italia intera…all’estero non solo ci sono tantissimi spazi riservati ai cameristica ma nemmeno vengo considerato come un ingombro…buone vacanze a tutti

  4. Io sono un camperista e sono molto attento a dove vado per non dare noia alle persone che non amano i camper.solo una volta mi sono trovato nei guai qualche giorno fa mi sono avventurato nel conero, lo sbaglio più grosso della mia vita da camperista. Assolutamente un posto molto bello, ma andateci con lo scooter in moto in macchina anche se è già difficile con essa.mi sono ritrovato incastrato tra le auto che mi minacciavano erano tutti incavolati.ciao a tutti.

    1. Secondo me, sono camperista, dovreste specificare esattamente che cosa intende il codice della strada, legge alla quale anche i camperisti si adeguano, per attività di campeggiare e la differenza con la sosta. Tra l altro, sempre per il codice della strada, non esiste il camper ma mezzi ricreativi di un determinato peso. Ci sono decine di sentenze dei TAR di tutta Italia che annullano i cartelli di divieto di SOSTA solo ai “camper”. Detto questo sarebbe opportuno, al di là della notizia, approfondire l argomento.

  5. A mio modesto parere si sta affrontando il problema in modo sbagliato, con una contrapposizione quasi ideologica tra chi è a favore del camper e chi contro.
    Innanzitutto bisogna considerare che il camper è a tutti gli effetti un veicolo, di conseguenza ha diritto di sostare nei parcheggi alla stessa stregua di un qualsiasi altro veicolo.
    Diverso è invece il discorso di regolamentarne la sosta; il camper può parcheggiare, rispettando gli ingombri e, soprattutto, senza trasformare il suolo pubblico in un campeggio (quindi senza aprire il tendalino, senza piazzare tavoli, sedie, stendino etc)
    Davanti a a questi comportamenti la Polizia locale dovrebbe intervenire e sanzionare il maleducato di turno (non tutti icamperisti ), ma ciò mi sembra che non avvenga.
    Fatta questa premessa bisogna poi considerare che il camper (e la caravan) sono mezzi sempre più diffusi, ma l’offerta di Como è numericamente insufficiente e qualitativamente indegna
    Aree di sosta private non ne esistono, Il campeggio (se così lo
    si poteva ancora definire) è ormai chiuso, mentre le poche aree di sosta pubbliche non sono nemmeno degne di essere definite aree di sosta.
    Limitarsi a dire sanzioniamo i camper e’ un modo di non affrontare un problema e di non sfruttare un’opportunità

  6. I più maleducati sono i sudamericani perché sporcando lasciando la spazzatura ovunque se vogliamo vedere il più delle persone sono così, ma non mi sembra il caso di fare di tutta un erba un fascio.

    1. Non è un’area sosta per camper. Io tutta l’estate che sono indignata. A volte prendono anche due posti. Non è possibile che le dell’ordine o i vigili non facciano niente! Una piazzetta così romantica, rovinata già dall’incuria dell’amministrazione comunale come tutto viale Geno, trasformata in un campeggio. Bravi! Che cuccagna questa cittadina per i turisti.i camper che campeggiano in viale Geno, i bivacchi e il tempio voltiamo diventato un lido abusivo… bravi! Come sono bravi questa giunta a gestire le città in maniera così ridicola! Ed ad attaccarsi ai portafogli solo dei cittadini naturalmente. A noi solo parcheggi carissimi e servizi pessimi. Complimenti

  7. Veramente in quel parcheggio si paga!!! ed è pure vero che essendo un parcheggio non si può mettere fuori niente!!!

    1. La vendita dei camper vale qualche milione di euro per l’ Italia cara Susanna se non sai di cosa si parla non parlare, e se sono dei veri camperisti sappi che in qualche modo portano soldi te lo dice un camperista

    2. Io vieterei il suo commento, forse non immagina quante persone lavorano dietro la realizzazione di un Camper

  8. Ma questa pagina è letta solo da invidiosi frustrati ? Dal punto di vista del codice della strada i camper sono esattamente uguali alle automobili, quindi hanno il diritto di rimanere parcheggiati quanto vogliono e comunque vi fanno comodo i soldi che spendono in ristoranti e acquisti vari.

    1. Ma quali soldi… ma quali acquisti? Si portano pure la carta igienica! Se sono uguali alle automobili devono occupare solo un posto, senza aprire tende o altro, senza tavolini e sedie.

      1. Da camperista le assicuro che portano molti piu soldi di quanto immagina, molti camperisti italiani preferiscono l’estero dove si possono trovare strutture belle e adeguate, spesso gratis, vicinissime al centro (se non in centro) dove si sono organizzati per il “nuovo” turismo che si sposta anche con il camper per sfruttare anche questa possibilità. Invece di lamentarsi provi ad andare in Finlandia oppure in Norvegia e poi ne riparliamo … anche se capisco che lamentarsi a prescindere sia più semplice …

  9. Da ex camperista vi dico che ho. Sempre evitato in Italia posti come como, lecco e 5 terre a meno che non ci fosse posto in campeggio e questo per diversi motivi
    1- i camperisti in Italia sono equiparati a “zingari” nel senso più dispregiativo.
    2- ci sono posti dove è complicato parcheggiare in città e se ci si riesce a qualcuno da fastidio.
    3- i camperisti portano una barca di soldi xké solitamente sono 2/4 persone che pranzano o cenano nei ristoranti tipici del posto ovviamente anche ai McDonald se hanno animali che qui possono entrare senza problemi, fanno il pieno di gasolio, fanno la spesa, comprano souvenir come e più dei turisti degli alberghi.
    4- In Italia manca l’accoglienza dei camperisti, in svizzera, Germania, Francia i campeggi sono in città, oltre anche ad aree di sosta entro le 48 ore che vengono pagate come i parcheggi e i comuni fanno tanti tanti soldi! In Italia ci lamentiamo e basta.

    1. Io sono camperista e all’ estero trovo + accoglienza che in Italia. Questo è un dato di fatto ed il motivo per il quale appena posso ci vado( anche senza prenotare).

  10. Nei loro paesi ci sarebbero delle bellissime aree di sosta, pulite, con bagni e servizi proprio nel punto più bello del lago.
    In Danimarca si può sostare con i camper proprio direttamente nei porticcioli usufruendo dei servizi del porto (si, è vero, i porti hanno i servizi come bagni e docce, non come in Italia che non esistono).
    Nei loro paesi, avendo tutte le strutture funzionanti e pulite, ma soprattutto avendole, giustamente se non rispetti le regole ti fanno allontanare.
    Comunque io mi chiedo perché questi turisti ancora vengono in Italia.
    Io, da camperista, me ne vado in giro solo fuori dall’Italia, dove mi vedono e mi trattano come risorsa e non come un disturbo.
    Se avevi dei dubbi, queste robe qua mi convincono che l’Italia sia effettivamente il paese dei divieti!

  11. Pretenziosi, arroganti, maleducati e aggressivi !!!
    1)Consumano i pasti del MC Donald, sui tavoli da giardino in esposizione della Brico con i piedi sul divano
    2) Parcheggiano abusivamente sulla proprietà privata e picchiano le persone per far rivalere I propri diritti
    3) Occupano i posti nei lidi privati con la presunzione e arroganza delle licenze scadute…allucinante
    RIPETO ARROGANTI, PRETENZIOSI, MALEDUCATI ,VIOLENTI !!!
    LE REGOLE SONO FATTE PER ESSERE RISPETTATE , I CAMPER VANNO E CARAVAN VANNO PARCHEGGIATI NEGLI APPOSITI PARCHEGGIATI, OVE SONO PRESENTI GLI SCARICHI WC E NON IN PIAZZA FACCENDOLA DIVENTARE UN MERCATO DEL PAESE CON LA BIANCHERIA STESA!!!
    VERGOGNOSO

    1. dal momento che le concessioni balneari sono scadute fanno bene a non pagare,siamo noi italiani a continuare a pagare 1 ombrellone e 2 lettini 30/40€.

    2. Non voglio deluderla ma il camper è equiparato alle automobili ,quindi puo sostare ovunque. I comuni che vietano il parcheggio ai camper ,commettono un abuso e in caso di contenzioso lo perdono regolarmente e devono rimuovere i divieti questa e la legge, che piaccia oppure no.

    3. Quanta ignoranza e pregiudizio nel suo commento. Certo ci sono i camperisti maleducati come ci sono gli automobilisti i motociclisti e i ciclisti. Ci sono delle regole, basterebbe farle rispettare multando, ad esempio, chi stende i panni in un parcheggio!
      Poi la sua affermazione che i camperisti vadano in giro a picchiare i balneari e i privati come fossero narcos mi fa solo ridere!

  12. Uno dei nostri ,nei loro paesi avrebbero vita difficile , al secondo giorno li avrebbero ospitati nella discarica più vicina ,Credeteci e con offesa varie ….
    Da noi è tutto concesso va bene così, ma se sei indigeno ti massacrano .Forse è un modo per valorizzare il paesaggio del lago , non certo per far cassa , quelli non spendono un centesimo in più del loro baget .

    1. Nei loro paesi nella maggior parte , specialmente zone turistiche , hanno delle bellissime aree dedicate ai camper , tante volte anche gratuite ma anche a pagamento ma ci sono e allora possono permettersi “e è giusto ” di sfrattare i fuori posto.
      Qui da noi Non ci sono le aree sosta “o sono poche e malmesse ” vi lamentate che usano i parcheggi .
      Le aree dedicate sarebbero più sicure per gli utenti e più facili da controllare , ovviamente è il mio punto di vista ovviamente da camperista, con la consapevolezza che anche nella nostra categoria purtroppo non tutti si comportano come si dovrebbe.
      P.S. Non conosco la zona è mi sarebbe piaciuto visitarla, un ‘occasione in più per evitarla . Buona giornata

      1. I camper possono parcheggiare come le auto, lo prevedono vari provvedimenti legislativi,8 ignorati da alcuni comuni, purché rispettino lo spazio delimitato per le sito, senza aprire finestre né tendalino o altro. Solo parcheggio questo sì.

        1. Buongiorno sono laurence anch’io sono una camperista da noi a Borgomanero provincia di Novara abbiamo un enorme parcheggio ogni tanto i camper di passaggio si fermano il parcheggio non e a pagamento e si trovo in città e vero che non devi aprire finestre il tendalino ma tu può rimanere 3 notte non ti dicono niente .No capisco perché la gente tifanno tante storie .

  13. La questione è sempre uguale, non sto a ripetere quello che nei commenti è stato più volte esemplificato, vorrei aggiungere una considerazione personale. Vedere i camper parcheggiati nella piazzetta oltre all’ aspetto “legale” direi che vi è un altro aspetto, quello della vita “Plein air” che tali mezzi permettono non solo logisticamente ma come espressione di vita. Ci può stare passare un giorno per visitare il centro di Como, ma oltre a me sembra un errore che molti fanno con l’ acquisto del camper, cioè considerare tale mezzo come una seconda casa, questo è un errore madornale: semplicemente non lo è!! Per cui la bellezza di usare tali mezzi è quella di poter restare a contatto con la natura, dove tale elemento è grandioso. Da camperista se devo visitare un luogo con un centro storico tipico, ad esempio, trovo un posto adatto al mio mezzo e se sono distante uso la bicicletta, oggi con quelle a pedalata assistita si è veramente molto autonomi negli spostamenti. Certo nella specificità di Como e della sua viabilità non metto lingua in quanto abitando a 100 km non è per me una metà turistica con il camper. Ultima cosa la bellezza del mezzo è proprio quella dell’ immersione nella natura non nella ressa delle località turistiche Vip.

      1. E’ illegale. Se non stanno campeggiando ossia se nulla sporge dalla sagoma hanno diritto a rimanere

      2. Un cartello con divieto camper non esiste e può essere contestato.
        Potrebbe essere regolamentata tipo parcheggio a pagamento con massimo 48 ore con qualsiasi tipologia di automezzo

      3. Come al solito si pensa al divieto in primis e non a regolamentate la situazione. Nella circolazione stradale ci sono le velocipedi, ciclomotori, motocicli, autovetture, autocarri ecc. ecc.. E, ci sono anche gli autocaravan. Da proprietario di un autoveicolo di quest’ ultima classe vorrei che ci fosse lungimiranza da parte di chi gestisce la cosa pubblica e non considerare detta categoria a sorta di reprobi. Le norme ci sono basta applicarle e farle rispettare. E, non inventare formule astruse che portano ad escamotage per violarle. Parcheggi a pagamento nel rispetto del Codice della Strada.

  14. All’estero ci sarebbero le piazzole o i campeggi. A Como una sola area attrezzata (piccola e distante a tavernola) e nessun campeggio.

    1. E allora , portiamo i camper fuori dalle case e , magari parcheggiarli nei loro giardini …chissà che gli offrono pure un caffè dopo pranzo .

  15. Da camperista di lunga data vi posso garantire che gli stranieri in Italia si comportano spesso male, anche in campeggi o aree sosta. Probabilmente perché da noi non vengono quasi mai sanzionati. All’estero il problema non si pone perché sono super organizzati con aree sosta e campeggi , quindi chi sgarra paga giustamente multe salate. Quando anche in Italia , e anche a Como, capiranno che i camperisti sono una risorsa economica importante, allora avremo fatto un passo avanti.

  16. Alcuni mezzi che vedo non sono classificati camper e paragonabili in tutto e per tutto ad autovetture quindi liberi di starci. Per quelli Camper in effetti dubito che stiano nelle dimensioni di uno stallo.

    1. Da camperista da 25 anni , non mi creo problemi, non vado dove non vogliono i camper.
      Spendo i miei soldi dove sono ben accetto.

  17. Ma cosa sta dicendo? Vedo delle strisce blu a terra, che normalmente indicano una sosta a pagamento, o mi sbaglio? Perché dovrebbero liberare il parcheggio? Pagano e restano. A meno che nn sia esplicitamente vietata la sosta ai camper. Per quanto riguarda la sosta in altri paesi il problema nn si pone mai, tutti i paesi sono attrezzati di aree sosta , ma soprattutto hanno capito che i camperisti sono una risorsa e che contribuiscono all economia del paese stesso, facendo la spesa, bevendo un caffè o cenando fuori. Personalmente sono stato tre mesi in Grecia e mai ho percepito un ottusità del genere.

    1. Cosa siete una risorsa….forse comprate il gelato ai bambini , quando avete finito la scorta nel frigo .

      1. Prima di scrivere inserisci il cervello…..sono camperista da molti anni e quando vado fuori spendo……forse lei è invidioso e allora parla a sproposito.

      2. Le dico una cosa il mio frigo è vuoto alla partenza lo riempio viaggiando con i prodotti locali dei paesi che visito e aggiungo che i camperisti sono una risorsa lo chieda ai comuni che ci offrono nuove aree gratuite ….si tenga pure Como che l’Italia è piena di posti meravigliosi dove ci accolgono a braccia aperte …e se non basta la nostra patria c è l’Europa intera sicuramente più predisposta al turismo Plein aire

  18. Buongiorno a tutti , ma se ho capito bene il parcheggio è a pagamento? Allora quale è il problema se pagano le auto e i camper,quale è la differenza, io sono un camperista è il più delle volte viaggiando in Italia ed all’estero quando mi fermo in parcheggio devo pulire in torno a me’ per non farmi addittare come sporcaccione e il più delle volte sono gli automobilisti o persone che parcheggiano e lasciamo di tutto io cerco di comportarmi a regola non sporcare e faccio la spesa vado nei bar e ristoranti come dobbiamo comportarci diversamente dagli automobilisti che secondo qualcuno sono persone più civili dei camperisti?….io continuerò se potrò a parcheggiare in giro perché non ho comperato il camper per andare in campeggio o aree camper ,ammenoche non ci siano divieti di transito camper, saluti a tutti senza discriminazioni di genere .

    1. Ciao io sono un ex camperista purtroppo mi hanno rubato il camper parcheggiato regolarmente vicino Como in una zona abitata ,in Italia non sono ben visti i camper ,addirittura Como non ha parcheggi idonei per questi mezzi

    2. Ma quali discriminazioni, la realtà è che tutti i turisti portano denaro, e se ci sono regole, vanno rispettate. Le aree ci sono e vanno usate, un camper può fermarsi solo per qualche ora in un parcheggio. Io sono camperista ed ho sempre rispettato le regole, fermarsi si ma sostare nelle apposite zone. Quello che mi da fastidio sono coloro che pretendono di dare ciò che vogliono.

    1. Daccordissimo!! Ovviamente se non esiste il divieto su territorio i camper sono tali ad una autovettura, paghi regolarmente il ticket parcheggio e rientri negli stalli qualora esistano. I Comuni ancora non hanno capito che i Camper possono essere una “risorsa” Basta dare loro una area sosta con il minimo indispensabile, Carico /Scarico e la possibilità di lasciare i rifiuti organici, tutto questo ad un costo ragionevole..non si deve pretendere di soggiornare su un’ area altrui gratuitamente ….

    2. Se non rientri in uno paghi per due io faccio così quando non riesco a stare in uno stallo con il mio camper di 7 metri.

      1. Se non ci sono divieti specifici la soluzione di pagare per due se non si rientra in uno stallo è ottima.

  19. costerebbe tanto fare una area sosta dedicata solo ai camper? è così difficile?rapinese toc toc ci sei…

    1. Le aree ci sono ma logicamente non in centro, ma si vuole la comodità del scendo e parcheggio in centro.

  20. Questa è la più grossa castroneria mai sentita, perché sequestro? I camper pagano bollo, assicurazione, come le macchine, o qualsiasi altro furgone, e alloraaaaaaaa. Giusto non fare campeggio, se Lei sa cosa significa fare campeggio. Buona giornata

    1. In qualsiasi paese straniero il turismo in plein air e visto molto bene, regolamentato ma accettato da parte delle amministrazioni pubbliche le quali mettono a disposizione aree attrezzate dedicate ai camper in prossimità dei centri e servite perfettamente da servizi pubblici quali bus o altro.
      Mettetevelo in testa, in Italia siamo indietro una galassia verso questo tipo di turismo che porta soldi e benefici x negozi e ristoranti.
      Comuni scorrete in internet e fatevi una cultura, non pensate solo a fare cassa x intascare soldi .

    2. Certo I camper pagano come tutti il bollo di circolazione e hanno il diritto di parcheggiare, piuttosto il sindaco Rapinese di professione “Agente immobiliare” non ha pesato di creare aree di sosta, come invece si trovano nelle maggiori città europee… Meditate gente meditate…..

      1. Certo che sarebbe permesso.
        Ho girato in lungo e in largo tutta l’Europa in camper negli ultimi 20 anni e mai avuto problemi.
        In Italia siamo indietro anni luce.
        Una cosa che non ho mai capito è xche auto e camion possono fare di tutto e i camper che sono anch’essi veicoli no.
        Buone parcheggiate a tutti

  21. Un autoveicolo se posteggiato correttamente negli spazi assegnati e pagando il regolare parcheggio può restare per il tempo che ha pagato. Se poi uno dorme all’ interno del proprio veicolo, che rimane solo posteggiato, ci può stare è casa sua. Siamo in un paese dominato dal Polical correct e ci permettiamo di ledere le libertà altrui.
    I comuni che vietano il parcheggio di un autoveicolo senza il giusto motivo compiono un abuso.

  22. Sono un camperista. Quanti inutili e anche stupidi commenti leggo purtroppo .

    Non capisco perchè in Italia le cose devono essere sempre complicate e inutilmente ridondanti (ordinanze, cartelli di divieto, sbarre di altezza, ecc…) semplicemente inutili in quanto ESISTONO GIA’ norme specifiche a livello di codice stradale (in gran parte nell’ Art 185 del cds) che già basterebbero.

    Unendomi alle risposte date anche da altri utenti, ribadisco che:
    1) PER LEGGE Il camper è un mezzo equiparato alle autovetture.

    2) PER LEGGE quando si parcheggia un mezzo a motore in un parcheggio con le righe, se esce dagli stalli NON PUO’ PARCHEGGIARE e PUO’ ESSERE MULTATO.

    3) PER LEGGE Il campeggio libero in Italia è VIETATO. Quindi niente tavoli, tendalini, sedie, zeppe o piedini di stazionamento. Se lo fai MULTA.

    4) PER LEGGE non si possono scaricare assolutamente liquidi a terra. se lo fai MEGA MULTA !

    Precisato questo, siccome questo è un parcheggio per mezzi a motore ei veicoli ci posso sostare (auto, camper, furgoni, van, ecc…), semplicemente, se uno parcheggia li e se rientra negli stalli CI PUO’ stare (auto o camper che sia) , altrimenti può essere multato.

    Il problema è che le amministrazioni NON FANNO RISPETTARE LE REGOLE GIA’ ESISTENTI.

    Io ho un camper di 7mt, quindi se mai dovessi venire li, sicuramente non sosterei in quel posto in quanto sicuramente non rientrerei nelle strisce.

    Tutto qui. Questo basterebbe per multare i mezzi fuori dalle righe (auto o camper che siano), o chi campeggia , senza inventarsi niente e spendere inutilmente soldi pubblici per cartelli, ordinanze o altre invenzioni che regolarmente vengono poi annullate dai ricorsi al TAR.

    Se poi il problema è l’odio per i camper (come sinceramente sembra trasparire da certe risposte) , beh… non esiste legge per questo e fatevene una ragione (magari a qualcuno danno fastidio le auto rosse, ma ahimè non si può vietare loro la sosta). E visto l’accanimento di questo giornale, suggerirei anche di ribattezzare questa rivista COMO CAMPER ZERO.

    PS: In Germania, dove forse sono un po’ più pratici di noi, in molti luoghi semplicemente si paga la sosta in base agli stalli occupati. A Monaco ad esempio occupavo 2 stalli e ho pagato come per 2 auto. Semplice e giusto e indolore… taaac…

    Saluti e pace a tutti.

    1. Complimenti,bella risposta,sensata e senza fronzoli,da camperista a camperista,sono stato anch’io un Germania oltre che Belgio, Francia,Spagna ,Portogallo ecc. Gli stalli di sosta non devono essere tutti dimensionati per automobili ma ci sono anche le strisce longitudinali a fianco del marciapiede,senza interruzioni e la maggior parte non sono a pagamento,solo verso le zone centrali la sosta è a pagamento come indicato da lei.Il resto è solo inutile e ignorante polemica di chi non sopporta i camper,per invidia o per altro.

    2. La risposta più sensata e logica pubblicata fin’ora, sottoscrivo in pieno, purtroppo certa gente odia i camper punto e basta c’è poco da fare

  23. Anzitutto nessuna segnaletica vieta il transito questi veicoli. Per la sosta altro capitolo. Basterebbe posizionare una idonea segnaletica e istituire controlli al posteggio da parte della PL ( notoriamente in carenza da anni di unità)

    1. Prima di scrivere castroneria bisognerebbe sapere le leggi… il camper se parcheggiato regolarmente in uno stallo e non ha tavolino sedie ecc fuori è equiparato ad una autovettura

      1. Esattamente, proprio così!!! Parlano ma non conoscono la normativa. Se non c è un divieto espressamente evidenziato, il camper è considerato a tutti gli effetti un’autovettura, l’importante è essere parcheggiati all’interno dello stallo senza aperture di finestre a compasso che fuoriescono dalla sagoma del camper stesso.

    2. Evidentemente non conosce la legge… Pensi al suo veicolo e si informi prima di scrivere castronerie!!

  24. Trovo molti commenti fuori luogo, con parecchie inesattezze e sotto certi aspetti rancorosi.
    Non vedo nessun accanimento invece per la presenza di auto in città murata, presenza aumentata a dismisura e a me sembra fuori controllo. Personalmente ho assistito più volte a taxi che portano turisti all’ingresso di ristoranti in pieno centro. Mai visto in giro dei vigili urbani.

  25. Perché invece di lasciare la ticosa tipo ” la terra dopo l uomo”,non si fa un apposita area sosta,no bisogna sempre attaccare i turisti,bisogna svegliarsi è trent’anni che c è uno scempio in ticosa

    1. E chi lo dice. … io vado in camper. sosto in aree di sosta o campeggi e pago la tassa di soggiorno, faccio la spesa, vado a mangiare ai ristoranti.
      Tenetevi pure i turisti ricchi quelli che stanno chiusi negli alberghi 5 stelle e non comprano manco un caffè fuori.

  26. Turismo da camper ? Turismo povero che non porta nulla se non rifiuti da smaltire, zero o quasi consumi, caos ai parcheggi. Cosa fare ? Regole controlli e divieti fuori da spazi appositi di sosta a pagamento.

    1. I camperisti fanno la spesa come tutti noi, escono a cena o a pranzo, gite sui battelli o funicolare, aperitivi pagano parcheggi o arre attrezzate quindi dove vanno portano soldi

    2. Io sono un camperista quando vado fuori campeggio mangio al ristorante faccio spesa in zona faccio il pieno e la mia spazzatura la porto anche a casa mia ok

      1. Bravo, probabilmente chi scrive non ha le tue stesse abitudini.. e pensa che siamo tutti uguali. Poi quando il turista c’è non lo volete… perché tanto sbaglia sempre… tra un po cambia la moda e addio lago di Como

        1. E già successo in altri posti.
          Quando c’è tanto, forse troppi si lamentano tutti ma chi vive di turismo deve avere una visione più ampia.
          Per me succederà in Sardegna….
          Anche li si è superato il limite. Allora cuao

    3. Oddio..turismo da poveri..gia’ una persona che possa permettersi un camper…un camper ben attrezzato credo costi parecchio…

  27. Prova tu italiano a fermarti in zona hangar e fermarti (impropriamente) nello stallo riservato alla finanza, per il tempo necessario a far vedere al nipotino l’aereo che partiva………….. Arrivando a casa, in un paese sul lago verso argento, ti ritrovi in attesa due finanzieri che procedono alla notifica di contrav venzione……… Meritata!
    Tu italiano

  28. Sono un camperista, è vero siamo molto informati sul dove fermarsi, ma le guide spiegano le regole del posto. Ci sarebbe uno stile da rispettare nel plen air. La sosta in questo caso deve avvenire all’interno dello stallo, non si possono aprire i finestrini laterali della cellula abitativa, non si possono mettere zeppe per equilibrare il mezzo, non si deve scaricare nei tombini acque grigie o nere, ed estendere il tendalino. Gli stranieri sono avvezzi a fare cose anche molto peggiori di questa in Italia (gli è consentito), in quanto siamo un popolo scarsamente attenzionato al bene pubblico e molto al proprio, e dai pochi controlli degli sceriffi locali ( la lingua é una barriera sia per lo sceriffo che per il turista), normalmente un tedesco non vuole parlare l’italiano vorrebbe che sia il contrario anche in Italia. All’estero si viene multati con pagamento immediato, ( godono se fatto agli Italiani, perché ritengono sia educativo e propedeutico per questo popolo) In Svizzera i camperisti Italiani vengono presi d’assalto dalle forze dell’ordine. Sappiamo che Svizzeri, Tedeschi e Austriaci amano fare cose nell’iltalica penisola che non è permesso a casa propria. D’altronde sono in vacanza , ci portano i danè di cui abbiamo bisogno per in ns. enorme debito sempre in crescita,e lo sanno . Comunque non vedo particolari parcheggi selvaggi nella foto, forse qualche mezzo é fuori dalle righe per lunghezzza. Basta mettere una sbarra limitante in altezza per sole auto, e dopo aumentare il costo orario della sosta. Così tutti contenti .Viva L’Italia.

    1. Bravo Mauri, i turisti portano soldi. E dovrebbero essere sempre bene accetti. In Italia mancano regole e chi le faccia rispettare. Il problema è solo questo, in ogni cosa, non solo nel regolare e gestire i flussi turistici. Pretendiamo regole e controlli. Ricordando però che saremo noi poi i primi a doverle rispettare.

  29. Qual è il problema, il mezzo o la nazionalità? Se il.mezzo occupa (come alcuni, anche se non tutti nella foto) lo spazio delimitato dagli stalli, non vedo quale sia il problema. Alcuni SUV nostrani non sono da meno, se è per questo. Forse deluderò una così genuina ostentazione di italico vittimismo se dico che in molti paesi, soprattutto del Nord Europa, i camper sono ben accetti e addirittura in Norvegia molti distributori di benzina hanno aree attrezzate per lo scarico e ricarica dell’acqua e, udite udite, pure gratis. Che incivili.

  30. in Italia tutti fanno quel che vogliono perché sanno di poterlo fare. Sanno che se anche prendessero una multa non la pagherebbero quindi perché attenersi alle regole?

  31. Continua il solito problema di fare distinzione tra camoer e autovetture… Per il codice stradale il camper è un autoveicolo e gode degli stessi diritti, (fino a quando non campeggiano ovviamente) i divieti che si trovano in alcuni comuni di divieto ai camper sono illegali.
    Ma come al solito quando si vede un camper si vede un nomade o uno zingaro o non so che cosa passa nella testa della gente.
    Il camperista principalmente è un turista e andrebbe trattato da turista non quindi nemico della città ma un amico.
    Tuttavia se il parcheggio è pieno di macchine non darebbe faatidio a nessuno… mah.
    Per quanto concerne il trattamento dei camperisti all’estero… ci sono paesi che hanno ormai da anni predisposto parcheggi appositi con servizi e paesi che sono indietro, e guarda caso tra questi che sono indietro ci sta proprio il nostro bel paese… l’italia

    1. i camperisti sono informatissimi, sanno benissimo dove ci sono le aree attrezzate per cui, se sanno che qui non ci sono, non ci devono venire. Punto. Che poi bisognerebbe far qualcosa ( anzi bisognerebbe averlo giá fatto) sono d’accordo.

      1. Certo che sarebbe permesso.
        Ho girato in lungo e in largo tutta l’Europa in camper negli ultimi 20 anni e mai avuto problemi.
        In Italia siamo indietro anni luce.
        Una cosa che non ho mai capito è xche auto e camion possono fare di tutto e i camper che sono anch’essi veicoli no.
        Buone parcheggiate a tutti

  32. Pochissimi di questi mezzi hanno le dimensioni adatte ad occupare gli stalli, o spazi previsti. Se gli sceriffi volessero far rispettare la legge, lo potrebbero già fare, come vietare la sosta con appositi cartelli proprio in forza delle dimensioni. Per chi non fosse convinto, ecco un utile copia/incolla. A me, tra l’altro, i camperisti sono simpatici, lascerei stare la categoria come tale: ovviamente le regole devono essere fatte rispettare, cosa che non sembra fatta con il massimo della solerzia.
    L’art. 157 del Codice della Strada “Arresto, fermata e sosta dei veicoli” al comma 5 prevede che: “Nelle zone di sosta all’uopo predisposte i veicoli devono essere collocati nel modo prescritto dalla segnaletica.”.
    L’art. 351 del Reg. Esec. al Codice della Strada “Arresti e soste dei veicoli in generale” aggiunge che: “Nelle zone di sosta nelle quali siano delimitati, mediante segnaletica orizzontale, gli spazi destinati a ciascun veicolo, i conducenti sono tenuti a sistemare il proprio veicolo entro lo spazio ad esso destinato, senza invadere gli spazi contigui.”.
    La violazione può realizzarsi ogni qual volta la sosta è effettuata in una area appositamente predisposta, ma: – fuori degli appositi spazi,
    – in modo difforme da quanto previsto dalla segnaletica,
    – occupando più di uno stallo di sosta/invadendo uno stallo di sosta adiacente.

  33. Rapinese ha detto che vuole pedonalizzare viale Geno, ma non prima, di aver rifatto i marciapiedi (😳 ma perché?): lo faccia subito, invece, con i dissuasori mobili all’inizio, concedendo il permesso solo ai residenti. Il problema sarebbe risolto alla radice, e si farebbe un’ottima operazione per tutta la zona. Ma poi si dovrebbero anche incrementare i parcheggi attrezzati per i camper (oltre a fare un campeggio).

  34. Su maps del noto motore di ricerca, viene addirittura recensita come un’area molto panoramica, conveniente e senza divieto di sosta dei loculi su gomma.
    Anche in zona Villa Olmo se ne vedono spesso…
    Indecoroso nelle aree di sosta a lago e più visitate!!
    Forza Rapi mettiamoci questi divieti!!

    1. Mi sembra ormai assodato che non si può vietare il parcheggio a mezzi a motore se, ovviamente, non escono dagli stalli e pagano la tariffa dovuta!

  35. Vogliamo i soldi dei turisti senza offrire servizi adeguati.
    Ignoriamo le regole, pretendiamo tolleranza zero ma non facciamo controlli.
    Generalizziamo per categorie senza capire chi rispetta le regole e chi le infrange.
    Il tutto in un’area pregiata abbandonata dove i mezzi a motore nemmeno dovrebbero poter accedere.
    Un ottimo manifesto di chi siamo diventati.

      1. Certo, ora possono accedere, ma in una città che valorizzi il rapporto col lago viale Geno dovrebbe essere pedonale: in questo senso dicevo “non dovrebbero poter accedere”.

  36. Questa mattina di fronte a piazza Cavour sostavano due bus vuoti, in attesa che i passeggeri finissero il loro giro …. Chiaramente bloccando una carreggiata. Ma i controlli dove sono?????

    1. I bus fermi a piazza Cavour ci stanno perché è il capolinea…lamentatevi dei parcheggi selvaggi dei privati invece di parlare a vanvera.

  37. Ma esiste la polizia locale a Como? Continuiamo a leggere di abusi da parte di camperisti stranieri e nessuno fa rispettare le regole.

  38. Se le dimensioni degli stalli non lo permettono, non devono stare li. Ci sono alcuni posteggi anche nei pressi del dadone e possono cominciare benissimo a metterli li. Non è che se sei un turista puoi tranquillamente fare i tuoi porci comodi. E comunque vorrei capire che razza di ricchezza stanno portando questi qua. Esempio banalissimo: bollettini tassa rifiuti. Di fatto con tutto il suolo pubblico che sono riusciti divorarsi con i tavolini e il relativo incremento delle entrate comunali, uno si sarebbe aspettato una diminuzione di certi oneri (come peraltro sbandierato in televisione dal sindaco per di più su una rete nazionale). Per quanto mi riguarda invece l’anno passato la tassa era diminuita di 2 euro, prontamente recuperati quest’anno (incremento di 2+2). Di fatto con tutta questa ricchezza (dove e nelle tasche di chi??!!) alla fine per riuscire a fare la quadra di bilancio devono sempre fare dei pulciosissimi conteggi ragionieristici altrimenti viene giù tutto. Quindi esattamente di che cosa stiamo parlando?

  39. Aspettiamo ora i soliti commenti dei meaestrini della categoria, che ci catechizzeranno sul fatto che loro pagano la sosta (come no… – e notate che molti sono parcheggiati a cavallo delle righe blu!), non bivaccano, non sporcano, anzi PULISCONO, che i loro mezzi costano e che noi non potremmo nemmeno permetterceli ecc ecc… veramente stucchevoli, i camperisti.

    1. Veramente stucchevole le sue considerazioni.
      In quanto allo sporco ,in piazza Cavour sulle nuove scalinate a lago, le pietre sono già abbondantemente sporcate da chi si siede e consuma gelati o bibite.
      Vuoi vedere che sono i camperisti di viale geno ?

  40. Certamente c’è il tema della sosta dei camper ma di certo questo è avvantaggiato anche dai costi irrisori della sosta rispetto ad altre luoghi, sempre in riva al lago. Come mail il sindaco di Nottingham, guarda caso, in questa zona non ha aumentato le tariffe?

  41. Vergogna cui Rapinese deve far porre fine. Basterebbe un divieto di accesso specifico per risolvere. Quella zona andrebbe poi del tutto pedonalizzata, residenti a parte.

    1. Rapinese, perché lì e nel piazzale di Villa Olmo non metti un divieto di sosta ai camper?
      Non ne capisco il motivo.
      Eppure mi sembra ovvio sia il problema sia la soluzione.

      1. La legge lo vieta. Si può impedire il campeggio non il parcheggio. Si potrebbe invece mettere un divieto di sosta notturno per tutti per l’area…

        1. Non esattamente: la regolamentazione della sosta libera dei camper in area non attrezzata è a carico dell’amministrazione locale, fermo restando che in queste aree non possono produrre scarichi di qualsiasi genere. In assenza di regolamentazione vale il cds.

        2. Buongiorno. E’ inutile spiegarlo un’altra volta tanto quelli “gnucchi” non capiranno o non vogliono capire…….parlano di divieto camper, loculi ecc. ma non ne sanno nulla…..forse rosicano per non poterselo permettere e sono semplicemente invidiosi! Il problema a Como esiste e il sistema per risolverlo è proporre un area camper adeguata al richiamo turistico cittadino.

          1. Giusto, gnucchi si , invidiosi si, vogliono i soldi del turista ma non il turista, ri votano gli amministratori che criticano, razza strana il Comasco, per me incomprensibile

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