Tema caldissimo dell’estate 2024 a Como, ritorna la questione dei parcheggi pubblici completamente occupati dai camper. Ancora una volta è l’area di sosta al fondo di viale Geno, punto peraltro anche assai panoramico, a presentarsi unicamente come una zona presa ‘in ostaggio’ dai mezzi dei vacanzieri. Regolare o meno, sicuramente un’anomalia che segnala come minimo la carenza di aree attrezzate apposite a Como rispetto a una richiesta evidentemente in crescita. Di seguito, la segnalazione e le foto del nostro lettore (per lettere, notizie, foto e video scrivere a redazionecomozero@gmail.com o al whatsapp 335.8366795 o alla nostra pagina facebook).
Buongiorno Redazione,
che sorpresa! Como ha una nuova area camper e non lo sapevo. Questa la situazione stamani (martedì 27 agosto, ndr) nello slargo in fondo al Viale Geno, accanto alla Como Nuoto.
Qualcuno si chiederà: che fastidio danno?
Nessuno, se si sposteranno la mattina presto lasciando liberi i parcheggi, cosa che non tutti faranno.
Resta comunque il dubbio: questi fortunati camperisti, che campeggiano gratuitamente in un tranquillo belvedere sulle sponde del Lario e a due passi dal centro, sono tutti stranieri. A un camperista italiano in gita nei loro Paesi d’origine sarebbe permessa una sosta del genere, o verrebbe prontamente fatto accomodare in un’area apposita da solerti forze dell’ordine?
Grazie e saluti
Boris.
20 Commenti
in Italia tutti fanno quel che vogliono perché sanno di poterlo fare. Sanno che se anche prendessero una multa non la pagherebbero quindi perché attenersi alle regole?
Continua il solito problema di fare distinzione tra camoer e autovetture… Per il codice stradale il camper è un autoveicolo e gode degli stessi diritti, (fino a quando non campeggiano ovviamente) i divieti che si trovano in alcuni comuni di divieto ai camper sono illegali.
Ma come al solito quando si vede un camper si vede un nomade o uno zingaro o non so che cosa passa nella testa della gente.
Il camperista principalmente è un turista e andrebbe trattato da turista non quindi nemico della città ma un amico.
Tuttavia se il parcheggio è pieno di macchine non darebbe faatidio a nessuno… mah.
Per quanto concerne il trattamento dei camperisti all’estero… ci sono paesi che hanno ormai da anni predisposto parcheggi appositi con servizi e paesi che sono indietro, e guarda caso tra questi che sono indietro ci sta proprio il nostro bel paese… l’italia
i camperisti sono informatissimi, sanno benissimo dove ci sono le aree attrezzate per cui, se sanno che qui non ci sono, non ci devono venire. Punto. Che poi bisognerebbe far qualcosa ( anzi bisognerebbe averlo giá fatto) sono d’accordo.
Pochissimi di questi mezzi hanno le dimensioni adatte ad occupare gli stalli, o spazi previsti. Se gli sceriffi volessero far rispettare la legge, lo potrebbero già fare, come vietare la sosta con appositi cartelli proprio in forza delle dimensioni. Per chi non fosse convinto, ecco un utile copia/incolla. A me, tra l’altro, i camperisti sono simpatici, lascerei stare la categoria come tale: ovviamente le regole devono essere fatte rispettare, cosa che non sembra fatta con il massimo della solerzia.
L’art. 157 del Codice della Strada “Arresto, fermata e sosta dei veicoli” al comma 5 prevede che: “Nelle zone di sosta all’uopo predisposte i veicoli devono essere collocati nel modo prescritto dalla segnaletica.”.
L’art. 351 del Reg. Esec. al Codice della Strada “Arresti e soste dei veicoli in generale” aggiunge che: “Nelle zone di sosta nelle quali siano delimitati, mediante segnaletica orizzontale, gli spazi destinati a ciascun veicolo, i conducenti sono tenuti a sistemare il proprio veicolo entro lo spazio ad esso destinato, senza invadere gli spazi contigui.”.
La violazione può realizzarsi ogni qual volta la sosta è effettuata in una area appositamente predisposta, ma: – fuori degli appositi spazi,
– in modo difforme da quanto previsto dalla segnaletica,
– occupando più di uno stallo di sosta/invadendo uno stallo di sosta adiacente.
Rapinese ha detto che vuole pedonalizzare viale Geno, ma non prima, di aver rifatto i marciapiedi (😳 ma perché?): lo faccia subito, invece, con i dissuasori mobili all’inizio, concedendo il permesso solo ai residenti. Il problema sarebbe risolto alla radice, e si farebbe un’ottima operazione per tutta la zona. Ma poi si dovrebbero anche incrementare i parcheggi attrezzati per i camper (oltre a fare un campeggio).
Su maps del noto motore di ricerca, viene addirittura recensita come un’area molto panoramica, conveniente e senza divieto di sosta dei loculi su gomma.
Anche in zona Villa Olmo se ne vedono spesso…
Indecoroso nelle aree di sosta a lago e più visitate!!
Forza Rapi mettiamoci questi divieti!!
Mi sembra ormai assodato che non si può vietare il parcheggio a mezzi a motore se, ovviamente, non escono dagli stalli e pagano la tariffa dovuta!
Vogliamo i soldi dei turisti senza offrire servizi adeguati.
Ignoriamo le regole, pretendiamo tolleranza zero ma non facciamo controlli.
Generalizziamo per categorie senza capire chi rispetta le regole e chi le infrange.
Il tutto in un’area pregiata abbandonata dove i mezzi a motore nemmeno dovrebbero poter accedere.
Un ottimo manifesto di chi siamo diventati.
Perché mezzi a motore non dovrebbero accedere ad un parcheggio per mezzi a motore?
Certo, ora possono accedere, ma in una città che valorizzi il rapporto col lago viale Geno dovrebbe essere pedonale: in questo senso dicevo “non dovrebbero poter accedere”.
Perché in Sud Tirolo la sosta camper è vietata nei paesi ?
Questa mattina di fronte a piazza Cavour sostavano due bus vuoti, in attesa che i passeggeri finissero il loro giro …. Chiaramente bloccando una carreggiata. Ma i controlli dove sono?????
Ma esiste la polizia locale a Como? Continuiamo a leggere di abusi da parte di camperisti stranieri e nessuno fa rispettare le regole.
Se le dimensioni degli stalli non lo permettono, non devono stare li. Ci sono alcuni posteggi anche nei pressi del dadone e possono cominciare benissimo a metterli li. Non è che se sei un turista puoi tranquillamente fare i tuoi porci comodi. E comunque vorrei capire che razza di ricchezza stanno portando questi qua. Esempio banalissimo: bollettini tassa rifiuti. Di fatto con tutto il suolo pubblico che sono riusciti divorarsi con i tavolini e il relativo incremento delle entrate comunali, uno si sarebbe aspettato una diminuzione di certi oneri (come peraltro sbandierato in televisione dal sindaco per di più su una rete nazionale). Per quanto mi riguarda invece l’anno passato la tassa era diminuita di 2 euro, prontamente recuperati quest’anno (incremento di 2+2). Di fatto con tutta questa ricchezza (dove e nelle tasche di chi??!!) alla fine per riuscire a fare la quadra di bilancio devono sempre fare dei pulciosissimi conteggi ragionieristici altrimenti viene giù tutto. Quindi esattamente di che cosa stiamo parlando?
Aspettiamo ora i soliti commenti dei meaestrini della categoria, che ci catechizzeranno sul fatto che loro pagano la sosta (come no… – e notate che molti sono parcheggiati a cavallo delle righe blu!), non bivaccano, non sporcano, anzi PULISCONO, che i loro mezzi costano e che noi non potremmo nemmeno permetterceli ecc ecc… veramente stucchevoli, i camperisti.
Certamente c’è il tema della sosta dei camper ma di certo questo è avvantaggiato anche dai costi irrisori della sosta rispetto ad altre luoghi, sempre in riva al lago. Come mail il sindaco di Nottingham, guarda caso, in questa zona non ha aumentato le tariffe?
Vergogna cui Rapinese deve far porre fine. Basterebbe un divieto di accesso specifico per risolvere. Quella zona andrebbe poi del tutto pedonalizzata, residenti a parte.
Rapinese, perché lì e nel piazzale di Villa Olmo non metti un divieto di sosta ai camper?
Non ne capisco il motivo.
Eppure mi sembra ovvio sia il problema sia la soluzione.
La legge lo vieta. Si può impedire il campeggio non il parcheggio. Si potrebbe invece mettere un divieto di sosta notturno per tutti per l’area…
Il tutto gratis tra l’altro. Benvenuti nel paese della cuccagna!