L’Abbondino d’Oro 2020 vada a medici e infermieri di Como. La proposta è stata formalmente avanzata ieri sera in consiglio comunale dal consigliere Lorenzo Cantaluppi di Fratelli d’Italia e cade nel giorno in cui si celebra la Giornata mondiale dell’infermiere.
Lettera agli infermieri di Dario Cremonesi (Opi Como): “Avete reso possibile l’impossibile. Grazie”
“In questi mesi stiamo vivendo un incubo spaventoso chiamato Covid 19 che ha lasciato un terribile strascico di oltre 30mila morti in Italia, 15mila nella nostra Regione e oltre 500 nella nostra provincia”, ha premesso Cantaluppi.
Il consigliere, dopo aver sottolineato che “in questa situazione critica però la macchina della solidarietà si è mossa in maniera incredibile”, citando tra le altre le raccolte fondi dei tifosi del Como 1907 e della società stessa del Como 1907 oltre a quella degli Eagles di Cantù, ha dunque formulato la proposta per la massima benemerenza cittadina.
“Questa situazione tragica è paragonabile a una guerra, una guerra che i nostri soldati, schierati senza armi adeguate e spesso, soprattutto nella prima fase, senza protezioni, mai ha visto un solo passo indietro o tentennamento – ha aggiunto – Medici e infermieri lottano in maniera eroica e instancabilmente contro il Coronavirus, perdendo finora oltre 200 colleghi”.
“Sono convinto – ha concluso – che anche la nostra città debba fare la sua parte onorando i nostri eroi in camice e guanti, insignendo l’Ordine dei Medici di Como e l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Como dell’Abbondino d’Oro. Cento anni fa, dopo l’epidemia dell’Influenza Spagnola, vennero dimenticati. Non commettiamo lo stesso errore oggi”.