Da tempo la carenza di medici sul territorio rappresenta un tema molto caldo. In molti sono in fuga verso la Svizzera, altri sono ormai prossimi o già in pensione. E così sempre più medici si ritrovano con numeri spropositati di pazienti.
E proprio su questo argomento è intervenuta Ats Insubria. “Nessun cittadino nel nostro territorio è oggi senza medico. Sono però presenti professionisti con un elevato numero di assistiti che va oltre il massimale di 1500 raggiungendo in alcuni casi 1800 o 2000 assistiti”, fanno sapere da Ats. E così “nel corso del mese di marzo verranno pubblicati circa 180 ambiti carenti (intesi come numero di posti di medico). Un dato che deriva dall’applicazione di un rapporto ottimale teorico di 1 medico ogni 1300 assistiti, dalla rilevazione dei posti ad oggi coperti da medici con incarichi a termine e tiene in considerazione anche delle dimissioni che avverranno nel corso del 2022 per raggiunti limiti di età o già formalizzate”. La situazione dunque dovrebbe mutare a breve.
Inoltre tra gennaio e aprile inizieranno l’attività 42 medici di formazione: 22 sul territorio di Varese e 20 sul territorio di Como. E infine è previsto il conseguimento del diploma in medicina generale nel corso del mese di aprile da parte di 25 medici che hanno già incarico o lo stanno per acquisire: 14 sul territorio di Varese 11 sul territorio di Como.