La Polizia di Stato di Como, ha arrestato per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale, denunciandolo a piede libero per detenzione di armi, un 24enne pakistano con precedenti di polizia per reati per rissa e per violazioni della legge sull’immigrazione.
Nella notte appena trascorsa, verso l’una e mezza, la volante e stata indirizzata in Lungo Lario Trento, dove era segnalata la presenza del 24enne ubriaco, molesto e che minacciava con un coltello i clienti di una gelateria del lungolago.
Una volta arrivati sul luogo della segnalazione, ai poliziotti e stato indicato il pakistano, che seduto nelle vicinanze e apparso subito collaborativo e calmo e al quale e stato sottratto un coltello di 12 centimetri e mezzo di lama ma, non appena fatto accomodare sull’auto di servizio, ha iniziato a dimenarsi violentemente con pugni e calci contro finestrini e plexi divisorio di sicurezza della volante, senza pero riuscire a danneggiare nulla.
Il suo comportamento e pero proseguito anche in Questura, l’uomo infatti si e scagliato contro gli agenti con calci e pugni.
Visti i suoi precedenti di polizia per rissa e sull’immigrazione, la resistenza e la violenza posta in essere e la detenzione dell’arma, il 24enne e stato arrestato, oltre a questo lo stesso e stato munito di ordine di allontanamento e di un verbale amministrativo per ubriachezza molesta.
Avvisato il P.M. di turno delle operazioni svolte, lo stesso ha disposto il suo processo con il rito del direttissimo, fissandolo per la mattina di domani alle 11.00.
I poliziotti dell’ufficio immigrazione sono stati nel frattempo informati della situazione e dopo il giudizio in Tribunale stileranno una relazione tecnica per l’emissione di ulteriori provvedimenti nei confronti del 24enne.