Le movimentate dimissioni del presidente della Como Nuoto Mario Bulgheroni, comunicate lo scorso 6 giugno, lasciavano la porta aperta a un rapido rinnovo delle cariche sociali.
E infatti come raccontato qui, il 26 giugno, si sono svolte le votazioni – si è presentata una sola lista – che hanno portato alla nomina a presidente dell’avvocato Bruno Galati che dunque guiderà la Como Nuoto.
Ma ecco cosa ci ha raccontato il neo eletto presidente. “Innanzitutto sono veramente molto soddisfatto e onorato dell’incarico. Questa è un’associazione storica con oltre 100 anni di vita. Risale al 1919”.
E prima delle elezioni “il mio nome non era previsto venisse fuori. Solo durante gli ultimi giorni mi è stato proposto e ho accettato. Ciò che più mi ha gratificato è che sono stato eletto all’unanimità. Ringrazio il mio predecessore”, racconta l’avvocato.
Inevitabile guardare ai conti della Como Nuoto dopo gli anni passati che hanno visto una gestione travagliata e momenti burrascosi succedersi in viale Geno (qui le cronache degli scorsi anni).
“Sono nella Como Nuoto da poco e ho solo sfiorato la guerra giudiziaria degli anni passati. E così voglio che rimanga, una pagina del passato – specifica Galati – Oggi ci troviamo in una situazione consolidata. Ovvio che ci sono delle difficoltà economiche. Fatto però non solo nostro ma comune a gran parte delle associazioni sportive di dilettanti. In ogni caso i prossimi mesi saranno dedicati a mettere mano in maniera approfondita ai conti per capire nel dettaglio la situazione”, spiega il presidente che comunque sottolinea come il fulcro “della nostra attività rimanga sempre e comunque l’attenzione agli atleti e garantire i servizi, dalla piscina, alle trasferte. Intorno a noi ruotano centinai di atleti che sono il nostro unico interesse”, aggiunge Galati che sottolinea come “anche in futuro le quote di iscrizione alla Como Nuoto ragionevolmente rimarranno invariate”.
E il presidente respinge categoricamente la voce secondo cui, di recente, ci sarebbero diversi atleti intenzionati ad andare via dalla Como Nuoto. “Assolutamente non è veritiero. Da sottolineare intanto le quarantadue nuove iscrizioni di altrettante persone che si sono avvicinate per la prima volta o che sono tornate dopo un periodo di lontananza”, spiega il presidente
“Tra gli obiettivi che il gruppo si propone ci sono quelli di rendere l’associazione e le sue sedi un luogo di riferimento per la città per quanto riguarda relax e sport, raddoppiare il numero degli atleti entro quattro anni, ricercare nuovi soci e partner. Oltre a consolidare i rapporti con Comune e Regione”.