Dopo l’esposto presentato dal consigliere Alessandro Rapinese, la Guardia di Finanza, su mandato della procura (pm Pasquale Adesso) ieri mattina si è presentata in Comune a Como e ha acquisito tutti i documenti relativi alla gara di assegnazione della Piscina di viale Geno.
Lunghissima querelle che ha visto, in ultima battuta, dopo ricorsi e controricorsi, l’assegnazione del compendio alla società che lo ha storicamente gestito, Como Nuoto. La concorrente ha poi annunciato nuovo ricorso. Passaggio che nulla ha a che vedere con l’azione della Finanza che, come detto, segue l’esposto.
Ora ogni passaggio è nelle mani della Procura che analizzerà le carte dall’inizio.
2 Commenti
E’ un “Dato” di fatto, ne vedremo delle belle….
Molto bene, vedremo gli sviluppi…. Nel frattempo mi piacerebbe farmi spiegare da coloro che su queste pagine hanno difeso CN in ogni frangente con quale criterio dire “ci rivolgiamo ad una società che ha grande esperienza nel settore sportivo con disabilità” sia una strumentalizzazione mentre fare un video con decine di minorenni che dicono “la sede di Viale Geno per me è….” non lo sia. È una domanda che mi è rimasta davvero sul groppo, magari qualcuno può darmi una mano a capire….. Mentre aspettiamo gli eventi che sono sicuro chiariranno tante cose!