Pubblichiamo interamente e senza interventi un’ampia e importante riflessione di Vicini di Strada sul tema dormitorio:
Oggi sarà per molte persone senza dimora l’ultima notte trascorsa al riparo: il Piano Freddo, che si è esteso per 172 notti, a partire dal 1° dicembre 2024, ha permesso di accogliere circa 150 persone persone senza dimora, che non avrebbero altrimenti trovato riparo nei dormitori e nelle strutture permanenti.
Il Piano freddo, infatti, durante i mesi invernali si aggiunge a quanto ordinariamente attivo in città ed è realizzato grazie alla collaborazione tra le realtà appartenenti a Vicini di Strada, l’Ufficio di piano dell’Ambito, il Comune e l’Amministrazione provinciale di Como. Le presenze uniche nel dormitorio invernale di via Borgovico sono state 77, a cui si aggiungono le persone accolte nell’ambito del Progetto Betlemme promosso da Fondazione Caritas che sono state 27 – di cui 5 donne – in 12 parrocchie della diocesi. Sempre all’interno del Piano Freddo, altre 4 persone sono state inserite presso la struttura “Piccola Casa Federico Ozanam”, e 41 al dormitorio di via Napoleona – di cui 7 donne – che ha ampliato i posti letto.
Sono, tutti insieme, uomini e donne che non avrebbero trovato posto nelle strutture di accoglienza residenziali e nei dormitori permanenti: i posti letto sono infatti 130, a fronte di circa 200 persone senza dimora che vivono sul territorio comasco.
L’attuazione del Piano Freddo è stata resa possibile solo grazie all’indispensabile contributo dei volontari – appartenenti a diversi enti o singoli cittadini – che hanno rinnovato la loro disponibilità: quest’anno hanno prestato servizio circa 400 persone nelle parrocchie aderenti a Progetto Betlemme e più di 150 nel Dormitorio Invernale di Via Borgovico.
Come sempre degna di nota anche la generosità di chi ha voluto contribuire a sostenere le attività di accoglienza, con le donazioni raccolte dalla campagna di raccolta fondi, che ha superato i 19.000 euro. Questa esperienza, che ogni anno riunisce sotto lo stesso tetto persone senza dimora, operatori del servizio e centinaia di volontari, anche oltre l’arrivo della Primavera, è in linea con gli obiettivi del Piano Freddo in generale e di Vicini di Strada in particolare.
Il Piano Freddo si inserisce infatti in un percorso più ampio di servizi, progetti e iniziative – pensate anche in collaborazione con i Servizi Sociali del Comune di Como – volti a migliorare la qualità della vita di chi si trova in condizioni di grave marginalità in città, promuovendo al contempo la cittadinanza attiva e consapevole. Un percorso che vorrebbe arrivare a garantire a tutte le persone senza dimora che vivono sul territorio comasco una quotidianità dignitosa – di cui un posto letto residenziale è una componente fondamentale. Non solo da dicembre ad aprile, ma tutto l’anno.
A questo proposito è significativo segnalare la scelta di aprire il Fondo Vicini di Strada, sulla piattaforma di crowdfunding della Fondazione Provinciale della Comunità Comasca, con l’obiettivo di raccogliere le risorse necessarie a sostenere in modo adeguato le iniziative e le progettualità della rete e delle realtà che ne fanno parte.
Fanno parte di Vicini di strada:
ASCI Don Guanella – Associazione Como Accoglie – Associazione Incroci – Associazione Lachesi – Piccola Casa Federico Ozanam ODV – Caritas cittadine – Cooperativa Sociale Lavoro e Solidarietà – Cooperativa sociale Symploké – Cooperativa sociale Lotta contro l’emarginazione – Croce Rossa Italiana – CSV Insubria – Fondazione Caritas Solidarietà e Servizio – Fondazione Somaschi – Gruppo “Legami” – Opera don Guanella – Osservatorio giuridico per i diritti dei migranti – Parrocchia di Rebbio.
Hanno prestato servizio per il “Piano Freddo” i volontari appartenenti a:
Fondazione Somaschi (ente gestore Borgovico), Fondazione Caritas Solidarietà e Servizio, ACLI, ANA-Protezione Civile, Associazione Como Accoglie, Associazione Incroci, Comunità di famiglie alle Querce di Mamre, Croce Rossa Italiana, Gruppo “Legami”, Gruppo “Elleboro”, Nuovi Orizzonti, Ordine Francescano Secolare, Parrocchie di Como e dintorni, Caritas cittadine, Protezione civile di Cantù, Protezione Civile di Olgiate Comasco, Scout Agesci e tanti singoli cittadini e cittadine comaschi.