La Polizia di Stato di Como, nella mattina di ieri, ha denunciato in stato di libertà per furto, un 40enne italiano, già conosciuto alle Forze dell’Ordine con precedenti per reati contro il patrimonio e la persona.
Verso le 9.40, una volante è stata indirizzata alla struttura Ser.T di via Carso, in quanto giunta la segnalazione dalla madre di un ragazzo a cui era stato rubato qualche giorno prima il cellulare da un soggetto presente all’interno della struttura.
I poliziotti dopo aver individuato l’uomo descritto dalla signora e constatato il suo stato collaborativo ma poco lucido, per meglio accertare la sua identità lo hanno accompagnato in Questura.
Lo stesso dichiarava, successivamente, di aver chiesto in prestito il cellulare al ragazzo per una chiamata e poi di essersi allontanato con un amico in auto, senza restituire l’oggetto ma consegnandolo a quest’ultimo con l’intento di venderlo e ricavarne dei proventi necessari per la sua scelta di vita di senza fissa dimora.
Asseriva quindi di non essere più in possesso del cellulare e di non aver ricevuto quanto pattuito dalla persona a cui l’aveva consegnato. Terminati i rilievi dattiloscopici, il 40enne è stato deferito all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà per furto.