Questa mattina, a Porta Torre, è stato inaugurato uno specialissimo albero natalizio. Presso il mercato mercerie di Como, il presidente di Confesercenti Como Claudio Casartelli ha presentato i pacchi “regalo” del Governo agli italiani.
Un modo per evidenziare le difficoltà che stanno affrontando le varie attività commerciali e la ristorazione, proprio a partire da ciò che il Governo italiano ha lasciato loro nel periodo di crisi causata dalla pandemia. “Ci sembrava doveroso dare un segno di vicinanza ai commercianti”, ha spiegato Casartelli.
VIDEO – CASARTELLI E I “DONI” DEL GOVERNO AGLI ITALIANI
“Quest’anno Babbo Natale ci porta scontrini telematici, mancati ristori, lotteria degli scontrini, chiusura dei mercati – così il presidente di Confesercenti Como – ristoranti e bar chiusi, ritardi delle casse integrazione e ovviamente il cashback. Peccato che i negozi siano poi chiusi. Mi dicono invece che sia particolarmente piena la grande distribuzione in periferia”.
Con questo gesto simbolico, ancora, Confesercenti Como ha voluto evidenziare l’indecisione del Governo in merito alle misure stabilite per il commercio e la ristorazione. “Non sembra che il Governo abbia le idee molto chiare – ha affermato Casartelli – e temiamo che i provvedimenti per tenere in vita un comparto così importante saranno pochi e non adeguati. Quanto arriverà per la Befana, comunque, non sarà meglio. Temo che quest’anno anche la partita dei saldi sarà molto triste”.
E, ancora, il presidente di Confesercenti ha sottolineato la questione della chiusura dei ristoranti a Natale: “con il sistema delle prenotazioni e il distanziamento necessario si poteva permettere di tenere aperti i ristoranti a Natale senza alcun rischio di assembramenti”, ha spiegato.
“E’ mancata la sensibilità delle istituzioni di capire cosa gira attorno al commercio, di vicinato o ambulante o dei negozi – ha osservato Casartelli – gli stati d’animo di persone cui è stato vietato di lavorare laddove invece si poteva con tutte le sicurezze che il momento richiedeva. Non vediamo molta luce, la stagione che si approccia ora è invernale e quindi sarà forzatamente un momento ancora di difficoltà”.
Il mercato sarà aperto anche domani, mercoledì 23 dicembre, e martedì 29 (ultimo giorno). Il mercato coperto è aperto tutti i giorni, vigilia compresa.
Un commento
Se la categoria dei Commercianti avesse puntato a combattere l’evasione fiscale, non saremmo ridotti così. Chi è causa del suo male, pianga ssè stesso