Svolta in vista per l’annoso problema – che si trascina dalla fine dei lavori nel 2015 – del Padiglione ex Grossisti del Mercato Coperto di Como. Il Comune, infatti, ha deciso si concludere finalmente i tantissimi lavori lasciati in sospeso dall’appalto del 2012.
Per questo, la giunta Rapinese ha appena approvato un primo studio di fattibilità da 990mila euro che, almeno, metterà finalmente la struttura nelle condizioni di avere un futuro (ancora da decidere nel dettaglio).
Come ampiamente noto, a oggi l’interno del Padiglione ex Grossisti è in condizioni scandalose.
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Mancano i parapetti, le pavimentazioni al primo piano, persino gli ascensori. Insomma, un gigantesco scatolone – per quanto storico – lasciato incompiuto da 7 anni. E infatti da allora pressoché mai utilizzato se non per qualche iniziativa assolutamente spot.
Ora, dunque, un raggio di luce con questo studio di fattibilità che – in attesa dell’appalto e dei lavori – segna comunque il primo passo per una auspicabile rinascita.
Nel dettaglio, saranno completati:
-i parapetti al piano primo (in metallo, avranno un disegno semplice e colore simile a quello dei puntoni di sostegno della balconata al piano primo.
-le pavimentazioni al piano primo;
-il rivestimento delle scale di accesso al piano primo.
E’ inoltre prevista l’implementazione delle luci di emergenza e ulteriori opere di sistemazione sulle coperture, compatibilmente con lo stanziamento assegnato. Rientra nell’intervento anche la realizzazione degli impianti ascensore e/o montacarichi mancanti all’interno del padiglione.
10 Commenti
Ed invece sistemare il mercato coperto che ha strutture anni 50?.
Non ci sono dubbi che sia cosa buona e giusta finire un lavoro lasciato a metà. Tuttavia, qualche perplessità c’è sulla destinazione d’uso del padiglione ex-grossisti. A cosa servirà? A detta delle Associazioni di categoria, molti operatori del Mercato coperto stanno per abbandonare e altri sono in difficoltà. Non ci sono operatori che hanno voglia di scommettere sugli spazi del ex-area grossisti e infatti, nessuno li ha reclamati fino ad ora a gran voce. Alcuni, fin dalla consegna dei primi lavori, 2015, proponevano di trasformarla in area eventi, altri diu cederla a strutture della grande distribuzione alimentare. Insomma, spendere soldi per completare un lavoro a metà è buona cosa ma spenderli senza sapere bene cosa fare della struttura lo è molto meno, o no?
Cavolo indispensabile
Troppo tardi. Nel frattempo il mondo è andato avanti a velocità sostenuta e tutto si fa in internet…. Resterà una cattedrale nel deserto…. Si doveva avere il coraggio di cambiare destinazione. Solito spreco di soldi pubblici che arrivano quando non servono più a nulla.
Come hai ragione: http://www.boqueria.barcelona/home
Immagino che tu non ci sia mai stato…
Chissà se Lissi e Minghetti avranno qualcosa da dirci in proposito.
Sergio sicuramente !
Ma cosa ci faranno ?
Gent.Sig.ra Luisa, un parcheggio ovvio. Saranno i posti tolti davanti al Continental per far spazio ai bus turistici.
Basta fare un giro a Milano e a Firenze per vedere cosa si può fare di un mercato centrale