La Polizia di Stato di Como, ieri sera, ha arrestato un 26enne marocchino, pluripregiudicato, irregolare sul territorio nazionale, senza fissa dimora, per furto aggravato, resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale nonché denunciato in stato di libertà per oltraggio a Pubblico Ufficiale e porto di armi ed oggetti atti ad offendere.
Intorno alle 21.45, la pattuglia della Squadra Volante dell’U.P.G.S.P. della Questura di Como, si è recata in Viale Innocenzo a Como, in quanto un passante segnalava la presenza di un soggetto che si aggirava tra le autovetture in sosta impugnando tra le mani un bastone. Giunti prontamente sul posto, gli agenti hanno subito notato all’interno di una delle auto in sosta, il soggetto descritto dal passante, nonché la visibile rottura del finestrino posteriore.
Il 26enne, notando l’arrivo degli agenti, si è subito dato alla fuga lanciando in terra una mazza da baseball; bloccato tempestivamente dagli agenti, nonostante cercasse di divincolarsi scagliando calci e pugni agli agenti ed urlando frasi del tipo “Vi taglio la gola”, è stato immobilizzato ed assicurato nell’autovettura di servizio, nonché perquisito e trovato in possesso di 1 Power Bank e 1 paio di cuffie audio bluetooth, senza dubbio provento di furto che, successivamente, è stato riconosciuto e restituito ai proprietari.
In Questura per l’identificazione, sono emersi a suo carico diversi precedenti di Polizia tra cui svariati arresti per stupefacenti, reati in materia di immigrazione, nonché risultava colpito da espulsione emessa dal Prefetto di L’Aquila, ed arrestato il mese scorso dagli agenti della Questura di Como per rientro illegale nel territorio e furti aggravati nella zona dello Stadio Sinigaglia.
Il 26enne è stato, quindi, arrestato per furto aggravato, resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale; contattato il P.M., è stato convalidato l’arresto e disposto il rito direttissimo domani mattina alle ore 11.00 presso il Tribunale di Como.