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Confine, la stazione di Chiasso si fa il maxi lifting: negozi, bar, facciata, più luce. Lavori per 10 milioni

Scatta il sostanzioso resyling della stazione ferroviaria di Chiasso. Lavori battezzati questa mattina da un simbolico colpo di piccone dato – a beneficio di cronisti e fotografi – dal sindaco di Chiasso Bruno Arrigoni, dal Consigliere di Stato Claudio Zali e dalla direttrice FFS per la Regione Sud, Roberta Cattaneo.

L’investimento, interamente a carico delle ex regie federali, ammonta ad oltre 10 milioni di franchi (interamente a carico delle Ferrovie svizzere); la fine lavori è prevista per l’estate del 2023.

Tra i principali interventi in programma ci sono: un centro viaggiatori moderno, spazioso e con molta luce naturale, che sarà realizzato secondo il nuovo concetto, già implementato, ad esempio, presso la stazione di Montreux. E poi ancora: nuove superfici commerciali, tra cui un negozio e un bar, sarà risanata l’intera facciata esterna, sostituita la pavimentazione, con granito ticinese, nell’atrio e nel corridoio, e installato un moderno concetto di illuminazione così come due ascensori, di cui uno collegato al sottopasso per accedere ai treni.

Anche l’edificio della Posta italiana sarà sottoposto a un importante lavoro di restyling. Al piano terra sarà la Dogana Svizzera, ai piani superiori troveranno spazio uffici e appartamenti.

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