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Controlli sui laghi, scoperti 300 appartamenti non accatastati. Pagheranno i singoli proprietari

I militari della Sezione Operativa Navale Lago di Lugano, al termine di un’attività volta a individuare illeciti edilizi e ambientali, hanno sottoposto a controllo una struttura ricettiva situata nelle vicinanze del lago di Comabbio, tra il Lago Maggiore e il Lago di Varese.

L’attività ispettiva condotta dalle Fiamme Gialle si è conclusa con la constatazione di irregolarità edilizie riguardanti il mancato accatastamento di 300 unità abitative, di ingente valore, in un’area di dimensioni di 67 mila metri quadrati, pari a circa 10 campi da calcio.

I singoli proprietari degli immobili sono, pertanto, stati segnalati all’Agenzia delle Entrate – Ufficio del Territorio per l’avvio dell’iter sanzionatorio e la regolarizzazione della situazione urbanistica.

Nei loro confronti sarà contestata anche l’evasione di tributi locali (IMU), che, per i soli ultimi 5 anni ammonta a circa 600 mila euro. Il servizio ha anche consentito di riscontrare un omesso pagamento IMU per circa 70 mila euro relativamente ad alcuni distinti locali, in questo caso già accatastati, della medesima struttura ricettiva.

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3 Commenti

  1. Bene, ma bisognerebbe far pagare anche molti altri, como i responsabili dei Comuni chi ha fornito loro luce, acqua, telefono e gas. Nel “mondo globalizzato” i controlli incrociati sono facilissimi da fare basto solo la volontà adeguando e applicando le leggi atutto tondo.

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