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Il piroscafo Bisbino, la coppia neozelandese che lo acquista, la gioia di Sara Zanotta: favola sul Lago di Como

Questa storia assomiglia molto a una fiaba moderna. E ovviamente non poteva che prendere vita sul Lago di Como, accanto a un suo simbolo (Villa Carlotta), con un suo simbolo (lo storico piroscafo Bisbino) e grazie a tre persone speciali: una coppia di turisti e imprenditori neozelandesi, David e Candace, che si sono così appassionati al Bisbino da acquistarlo per riportarlo all’originario splendore e probabilmente farne un ristorante di grande fascino; e poi Sara Zanotta, fondatrice e Managing Director della celebre Lakeside Real Estate, con sedi a Menaggio e Argegno, che ha coronato – sul versante professionale ma soprattutto con tanta emozione – questo suggestivo matrimonio con le radici nel passato e lo sguardo rivolto al domani.

E’ stata proprio Sara Zanotta, infatti, a condurre in porto – metaforicamente e praticamente – l’acquisto del piroscafo da parte dei nuovi proprietari, passaggio che prelude a una rinascita con restauro di un gioiello del Lario, costruito ditta Escher&Wyss di Zurigo nel 1907, entrato in servizio nel giugno dello stesso anno, sopravvissuto (veramente) ai cacciabombardieri della Seconda Guerra Mondiale, trasformato in motonave nel 1956, finito in disarmo nel 1982 dopo anni di servizio pubblico, persino affondato al pontile di Azzano dieci anni dopo, poi – a seguito di passaggio di proprietà – tornato a Tremezzina e trasformato oggi, con la proprietà della famiglia Lommi, nel Lounge Bar galleggiante apprezzatissimo per l’atmosfera unica. Ma è proprio qui che si compie un nuovo atto della storia, verso un futuro sempre più glorioso per la mitica imbarcazione.

“I nuovi proprietari vivono in Nuova Zelanda – racconta Sara Zanotta – Erano già nostri clienti in quanto anni fa hanno acquistato una proprietà a Menaggio. David e Candace hanno altri piroscafi storici in giro per il mondo, tutti adibiti a ristoranti e questa è un po’ l’idea che i clienti vorrebbero portare avanti. Da qui, l’idea di proporre il Bisbino. Essendo gli stessi clienti amanti della cultura storica generale e, nel nostro caso, locale, hanno subito preso a cuore il Bisbino. Abbiamo spiegato la sua storia, le vicende e attacchi che lo stesso Bisbino ha subito nel corso della storia, e subito se ne sono innamorati”. Da qui, la trattativa seguita dalla Lakeside Real Estate e la finalizzazione del passaggio di proprietà.

“Questa per me è stata una vendita molto speciale, poiché ho davvero creduto in questo progetto fin dall’inizio. Non stiamo parlando di una casa. Non di una villa e nemmeno di un terreno. Parliamo del famoso piroscafo Bisbino, una barca storica che molti potrebbero conoscere perché si trova ormeggiata in tutta la sua tranquillità e maestosità proprio di fronte a Villa Carlotta a Tremezzo. Cos’ha reso questa vendita speciale? Si sa quanto sia importante per me preservare i nostri luoghi e mantenere vivo il rispetto della nostra storia locale. L’importanza nel tramandare la nostra storia e le nostre tradizioni nelle mani di terzi, non è sempre un lavoro semplice e implica, se preso seriamente, molte responsabilità”.

“Ho sempre avuto l’idea di “trasformare” il piroscafo Bisbino in uno dei miei uffici – ha raccontato ancora Sara Zanotta – Da amante dei luoghi storici, il Bisbino è stato sempre nel mio cuore fin dal primo momento. Purtroppo questo non è accaduto, ma ho avuto l’opportunità di poter davvero vivere la sua anima e tenerla tra le mani negli ultimi mesi come mai avrei sperato. Mi sono sentita incredibilmente fortunata e onorata. Si potrebbe dire: ‘ma è solo un battello’. E invece che onore e timore allo stesso tempo: il futuro del Bisbino tra le mie mani”.

E il futuro, a  partire dal 17 novembre scorso, ha iniziato il suo cammino: “Mi sono sentita serena. Tranquilla. E anche orgogliosa. Quelle giornate speciali, dove veramente capisco di aver dato qualcosa non solo a me stessa, ma anche alla comunità. Penso di aver consegnato le chiavi del nostro piroscafo a persone che hanno davvero compreso la sua importanza storica e locale. Quanto fosse speciale. Quante difficoltà ha superato. Quante onde ha affrontato. Ed è ancora lì”.

“Oggi, il piroscafo Bisbino ha nuovi proprietari, David & Candace. Si sono innamorati della sua storia, si sono innamorati dell’idea di riportare il Bisbino alle sue origini. Rivederlo come ai vecchi tempi: ecco cosa ha fatto accendere in me quella famosa scintilla che nel profondo mi ha sussurrato ‘è giusto così’ – sottolinea Zanotta – Questo è ciò che faremo. Questo è il nostro progetto. Un restauro completo. Uno studio approfondito per ogni singolo, minuscolo dettaglio. Alzeremo il Bisbino dalla sua postazione per un po’ e lo riporteremo indietro in splendida forma per i residenti e i turisti che potranno ammirarlo nuovamente in tutta la sua bellezza”.

“L’anno prossimo inizieremo con il restauro, essendo non un semplice “rinnovo”, siamo incerti sulle tempistiche. Non c è l’idea di spostarlo (se non per il restauro in cantiere). L’idea dei nuovi proprietari è di lasciarlo lì riportandolo alle sue origini in splendida forma – prosegue – Sul progetto, non vogliamo rivelare molto. Ma credetemi quando dico che andrò a letto molto felice, poiché ho fatto ciò che amo di più: affidare un pezzo della nostra storia a mani consapevoli, colme di rispetto e responsabilità. Stiamo per ridare vita al Bisbino” conclude, senza dimenticare “tutti i professionisti che mi hanno aiutata in questa transazione, poi Fabio ed Alice che si sono presi cura del Bisbino negli ultimi anni, e David & Candace per il loro autentico amore e rispetto nel voler mantenere vivo questo angolo di storia”.

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6 Commenti

  1. Bravissima Sara. E’ anche così,con questi gesti,che si dimostra l’amore per il territorio dove si vive, oltre che per il proprio lavoro. Molti amministratori pubblici dovrebbero trarre insegnamento .

  2. Qualche nostro cieco amministratore potrebbe imparare come far sistemare il Patria ad altri mecenati..brava e complimenti Sara

    1. Qualcuno ci ha provato, ma la Navigazione ha fatto “resistenza” non concedendo un cantiere per i lavori. Cantiere che improvvisamente è saltato fuori quando ci si è messa di mezzo la politica (e Salvini si è fiondato subito sul carro).
      Adesso vedremo sei il “famoso” cantiere salta fuori per questi americani…

  3. L’ennesimo traguardo per Sara
    Se lo merita visto l’amore per il territorio.
    Brava Lei e il suo staff
    Speriamo che altri possano seguire le orme di questa grande donna .
    Nel mio piccolo l’ho fatto con una barca a vela del 1912. Dopo 5anni di restauro naviga sul lago per far conoscere le bellezze Dal lago .

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