Rivoluzione anche in Consiglio comunale a Como a causa del Coronavirus. I lavori programmati per stasera, e questa è la prima notizia, ci saranno.
La seconda è che il presidente Anna Veronelli, in ottemperanza al decreto Conte, ha dovuto riorganizzare completamente la sala distanziando le sedie alla, ormai arcinota, distanza di sicurezza di almeno un metro.
Si legge nel dispositivo siglato oggi dal presidente:
“I signori Consiglieri Comunali, i componenti della Giunta comunale che partecipano ai lavori consiliari e il personale dovranno mantenere la “distanza interpersonale di almeno un metro”.
A tal fine i Signori Consiglieri e gli Assessori dovranno:
a – occupare le sedute così come allestite in sala consiliare e, per i componenti della Giunta, anche nell’omonima Sala nonché presso l’Ufficio del Sindaco.
b – in occasione degli interventi e dell’espressione del voto elettronico, avvicinarsi al tavolo uno alla volta per utilizzare il proprio microfono e il relativo dispositivo per la votazione.
Il documento ufficiale è diffuso con una comunicazione di Veronelli:
Carissimi,
per la tutela di ciascuno, e in osservanza delle disposizioni governative, ho predisposto alcune misure organizzative per la seduta odierna che trovate in allegato.Sono certa di poter contare sulla collaborazione di ognuno per il sereno e sicuro svolgimento dei lavori consiliari.
A disposizione per ogni eventuale chiarimento, Vi saluto cordialmente.
La Presidente
Anna Veronelli
Sul fronte politico dopo la lettera diffusa ieri dal sindaco, Mario Landriscina, con un appello alla responsabilità rivolto a tutte le forze politiche, di fatto a a Forza Italia con cui i rapporti sono a un passo dalla rottura, si attende la risposta dell’alleato circa la partecipazione ai lavori, è in corso la discussione sul documento più importante per ogni amministrazione: il Bilancio.