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Fase2 – Ecco la nuova autocertificazione e come compilarla (ma vale anche la vecchia). Tutte le indicazioni e il documento

C’è il nuovo modello di autodichiarazione, sempre obbligatoria per uscire di casa da domani, 4 maggio, Fase 2.

Di fatto non sono molte le variazioni rispetto alla precedente: si allunga solo lo spazio in fondo “a questo riguardo, dichiara che” per aggiungere le visite ai congiunti senza indicarne le generalità che non possono essere chieste nemmeno in fase di controllo.

Il vecchio modello comunque vale ancora e le forze dell’ordine, come sempre dal primo lockdown, possono fornirne copia.

Purtroppo le linee del governo non sono chiarissime al momento, per esempio sembra che per l’attività fisica non sarà necessaria ma non vi sono indicazioni in merito, vi terremo aggiornati. Nel frattempo meglio averla in tasca, anche se i controlli delle forze dell’ordine da domani mireranno più agli assembramenti che alle situazioni individuali.

COMPILAZIONE

Come fare col nuovo modulo:

1 – Compilatelo come avete sempre fatto con i vostri dati

2 – Ricordatevi di inserire indirizzo di partenza e destinazione

3 – In caso di visite ai parenti-spesa-acquisti barrate “situazione di necessità”

4 – Spiegate le ragioni della necessità, appunto: spesa, visita a un congiunto con il grado di parentela senza indicarne l’identità, acquisti urgenti.

Stessa procedura col vecchio modulo barrando sempre “situazione di necessità”.

LAVORATORI

Per i lavoratori l’autodichiarazione può essere sostituita da un qualsiasi tesserino professionale di categoria o da una dichiarazione che potrebbe però essere sottoposta a verifiche. Nel dubbio, compilate l’autocerficazione in tutti i campi.

COSA FARE SE NON POSSEDETE UNA STAMPANTE

Se non possedete una stampante o, anche più probabile, avete finito il toner potete copiare il testo a mano, compilarlo e firmarlo. Il documento avrà comunque valore.

E’ bene evidenziare che il documento definisce impegni a cadenza regolare, dunque se quotidianamente ripetete lo stesso spostamento (per lavoro, ad esempio) non dovete ricompilare ogni volta: riutilizzatelo.

Resta il fatto che è ancora possibile, in caso di assenza del documento, fare una dichiarazione verbale alle forze dell’ordine qualora si venisse fermati. In quel caso vi verrà fornita un’autodichiarazione da compilare sul posto.

SI PUO’ MOSTRARE L’AUTOCERTIFICAZIONE DA SMARTPHONE?

E’ possibile mostrare un qualsiasi dispositivo mobile. Il documento originale è un Pdf quindi dovete modificarlo con le corrette applicazioni mobile o Pc. In questo caso vi servono software come Adobe Acrobat Pro che vi da anche la possibilità di firmare. Ci sono diverse risorse web inoltre, digitate: firmare Pdf online.

Per la sola compilazione, basta la Suite di Microsoft Office (o similari anche gratuiti come OpenOffice), che permette di importare il Pdf e convertirlo in Word. Anche in questo caso ci sono diverse risorse free disponibili online.

LA CIRCOLARE DEL VIMINALE

Ne abbiamo parlato oggi: Il Viminale: sì allenamenti individuali per squadre, ok vendita al dettaglio fiori e piante. Parchi aperti ma giochi per bambini vietati

IL NUOVO MODULO

Qui sotto vi mostriamo il modulo e vi consigliamo di scaricarlo esclusivamente dal sito del ministero dell’Interno: A QUESTO LINK

maggio-autodichiarazione-quinta-versione

QUI IL SITO DEL GOVERNO CON TUTTE LE FAQ SUL NUOVO DECRETO

CORONAVIRUS: TUTTI GLI AGGIORNAMENTI DA COMO, LOMBARDIA E TICINO

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