Riceviamo e pubblichiamo volentieri la lettera-racconto-appello di Raffaele Faggiano di Arci Noerus. Come noto all’oratorio di Rebbio il sodalizio organizza diversi e importantissimi servizi. Ora serve una mano e noi diffondiamo. Ecco la missiva:
Due immagini che riassumono un pezzettino di lavoro svolto negli ultimi tre mesi a Rebbio in oratorio. Inoltre ieri sono partiti 23 corsi on line gratuiti di avvicinamento all’uso del computer, inoltre sono partiti sempre online due nuovi servizi, il primo per una prima consulenza psicologica di base, mentre il secondo riguarda una consulenza fiscale, per sapere come muoversi.
Tanti sono i nuovi servizi, esclusivamente gratuiti, che esprimono la nostra resilienza. Mentre riceviamo già nuove richieste per ulteriori corsi “urgenti”, da tenersi sempre online, dall’uso delle app piu’ comuni, all’accompagnamento per SPID e PEC.
Una spinta ulteriore che si è rilevata necessaria, date le continue nuove collaborazioni, e il lavoro svolto con i diversi volontari, ma sono anche richieste che emergono incontrando nuovi utenti. All’oratorio di Rebbio, ad esempio, i lavori sono ancora tanti, stiamo perfezionando, cambiando e proponendo metodologie informatiche e di lavoro di gruppo. Ma le spese da farsi sono tante, per mettere in conformità tutto, pertanto si puo’ liberamente contribuire con un obolo. Ci teniamo che l’oratorio di Rebbio diventi un esempio di efficienza e progettualità per la comunità.
Una rete, che per essere piu’ efficiente, là dove serve, puo’ divenire virtuale, con l’aiuto dell’informatica agevolando e accelerando l’operato e i servizi che i volontari svolgono, pensiamo allo stoccaggio e alla distribuzione mirata.
Quindi tessere, contributi e volontari possono far crescere il nostro operato, mentre con spese contenute e mirate noi possiamo riattivare o attivare materiale e servizi, che oggi piu’ che mai servono alla comunità.
Il nostro approccio è sempre open source, sia internamente che con l’esterno.
Non mi dilungo, se volete conoscere ulteriori particolari, contattateci o partecipate agli incontri online.
Perchè la nostra esperienza DEVE continuare territorialmente.
Grazie per l’attenzione.
Raffaele Faggiano
