Riunione straordinaria, questa mattina, per il Consiglio federale svizzero. Tema all’ordine del giorno, le nuove azioni di contrasto alla diffusione del Coronavirus. Diversi i provvedimenti adottati e destinati a entrare in vigore sin da domani, lunedì 19 ottobre.
Tra questi: vietati gli assembramenti spontanei di più 15 persone nelle aree pubbliche e obbligo di indossare le mascherine in tutti i luoghi chiusi dove sia consentito l’accesso al pubblico ma anche nelle stazioni ferroviarie, negli aeroporti e alle fermate degli autobus e dei tram.
Giro di vite anche per ristoranti, bar e locali notturni: sarà possibile consumare solamente se seduti al tavolo, sia all’aperto sia al chiuso. Stesso discorso per le manifestazioni private con più di 15 persone.
Sempre da domani saranno vietati gli assembramenti spontanei di più di 15 persone nello spazio pubblico, vale a dire nelle piazze, sui sentieri e nei parchi. Le manifestazioni politiche e della società civile organizzate nello spazio pubblico restano consentite a condizione che siano rispettate le pertinenti misure di protezione.
Sul fronte del lavoro, i datori saranno tenuti a seguire le relative raccomandazioni dell’Ufficio federale della sanità pubblica ed è caldamente raccomandato il telelavoro per ridurre i contatti e le possibilità di contagio.