“Da Chiasso a Milano Centrale, passando per Como, serve almeno un TILO ogni mezz’ora. Una necessità improrogabile a cui chiedo che Regione Lombardia risponda con urgenza – dichiara il consigliere regionale del Partito Democratico, Angelo Orsenigo – Chi ha mai preso un TILO da Como San Giovanni verso Milano Centrale, o viceversa, conosce le incredibili condizioni dei convogli stipati di pendolari, studenti e turisti con valigie al seguito. Servono più corse: è evidente. Porterò questa proposta in Consiglio regionale in vista del Bilancio regionale di assestamento che si terrà la settimana prossima a Milano”.
“Chiederemo di incrementare il servizio anche nelle ore serali con l’impegno, inoltre, ad aumentare l’offerta dei servizi RegioExpress dalla stazione di Cantù Cermenate, per rispondere alle esigenze del Canturino in fatto di mobilità verso Milano, Como e la Svizzera,” spiega Orsenigo.
“La cadenza delle corse ogni 30 minuti è d’altronde uno degli obiettivi della Dichiarazione d’intenti firmata nel 2023 da Italia e Svizzera, che riguarda la cooperazione bilaterale nella realizzazione delle opere di potenziamento delle infrastrutture ferroviarie e dei servizi di trasporto ferroviario entro il 2035. Nell’ottobre del 2023, l’assessore ai Trasporti di Regione Lombardia, Franco Lucente, aveva ribadito l’impegno in questa direzione. Ma fino a oggi, la questione non ha avuto un seguito concreto,” continua il consigliere regionale lariano. “Visti i precedenti importanti, mi aspetto che il Consiglio sostenga questa proposta: un provvedimento importante per i pendolari lariani, un servizio utilissimo per la crescente utenza turistica dai numeri ormai giganteschi, un passo avanti prezioso per connettere in maniera più efficiente Italia e Svizzera e permettere lo sviluppo sostenibile del trasporto pubblico sul nostro territorio. Regione Lombardia può e deve fare la propria parte” conclude Orsenigo.
4 Commenti
Bisogna cambiare registro
Le risorse nazionali e regionali per finanziare il TP locale e regionale (in quanto i ricavi da tariffa coprono solo in parte i costi di gestione) non sono sufficienti a garantire gli attuali servizi x inflazione cresciuta di più dell adeguatamente risorse, e in ogni caso più servizi richiedono più materiale rotabile più conducenti ( e disponibilità di tracce sulla rete ferroviaria spesso ormai satura)
Sarebbe auspicabile, ma quando si fanno certe proposte, significa che è già stato effettuato uno studio di fattibilità per verificare se la tratta può sostenere un impegno di questo tipo, oppure si fanno solo per fare?
Serve un treno ogni mezz’ora………. Allora siamo perfettamente allineati con l’assessore ai trasporti regione Lombardia (quello che dava un voto 6 a trenord, tanto per intenderci), il quale prometteva collegamenti ogni mezz’ora entro due o tre anni. E in effetti per portarsi avanti con la promessa, la percorrenza del Tilo da inizio luglio è passata da 40 minuti a 44 minuti (così almeno si abbassa il ritardo registrato ogni giorno, sperando così di non dover erogare bonus per il servizio pietoso offerto). Non credo ci sia bisogno di aggiungere altro