Il decreto aprile si fa in maggio ma questa era cosa nota.
Dopo giorni di attesa circolano le prime anticipazioni sul documento economico che deve accompagnare la Fase2.
Si ipotizza il varo la prossima settimana. Mancano ancora molti passaggi, per esempio l’immaginato sostegno a fondo perso di 10 miliardi per le attività produttive. Intanto c’è qualche elemento, ovviamente suscettibile di variazioni e da non prendere come fosse scolpito nella pietra.
REDDITO DI EMERGENZA
Misura di sostegno al reddito per le famiglie messe in difficoltà dall’epidemia. Parte da 400 euro e arriva a 800 in base ai componenti del nucle familiare.
Per ottenerlo bisogna essere residenti in italia, con un reddito mensile inferiore a quello di emergenza, non bisogna possedere patrimoni mobiliari sopra i 10mila euro (massimo 20mila sommando gli altri familiari) e avere un Isee sotto i 15mila euro.
Può essere sommato al Reddito di Cittadinanza ma il totale non può superare il tetto degli 800 euro. Sarà richiesto all’Inps e erogato per tre mesi.
REDDITO DI CITTADINANZA
Ipotesi allargamento dei requisiti di reddito e patrimonio per farne richiesta. Soglia Isee da 9.360 a 10mila euro, patrimonio immobiliare da 30 a 50mila, patrimonio mobiliare da 6 a 8 mila.
CASSE
Prevista la cassa ordinaria fino a 18 settimane e fino al prossimo 31 ottobre con conferma degli assegna familiari. E’ prevista anche per chi è in Cassa Straordinaria con sospensione fino alla ripresa dell’Ordinaria.
Confermata anche la Cassa in Deroga fino a ottobre e prorogati Naspi e Dis-Coll in scadenza tra febbraio e aprile. Ci percepisce gli ammortizzatori o i redditi di emergenza e cittadinanza potrà lavorare in agricoltura per due mesi con un introito massimo di 2mila euro sommabile agli introti di cui sopra.
LICENZIAMENTI
Moratoria per le “giuste cause” allungata da 2 a 5 mesi
BONUS 600 EURO
Chi ha beneficiato dell’indennità di 600 euro a marzo potrà farllo anche ad aprile. I liberi professionisti, partite iva in gestione separata, che abbiano subito una riduzione di almento il 33% del reddito nel secondo bimestre di quest’anno a maggio avranno un’indennità di 1000 euro.
Stessa cifra per i cococo e per gli autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Ago.
Bonus e indennita anche per addetti dello spettacolo, stagionali del turismo, sport, terme, vendite a domicilio e intermittenti.
Cifra tra i 400 e i 600 euro per i collaboratori domestici
BONUS BABY SITTER, DETRAZIONI
Il bonus per il baby sitting va da 600 a 1.200 euro e si estende a: centri prima infanzia, ricreativi e servizi educativi territoriali.
Per il personale sanitario il bonus passa da 1.000 a 2mila euro. Sono previsti altri 12 giorni di permessi retribuiti a maggio e congedi speciali (50% dello stiopendio) per genitori con figli fino a 12 anni per massimo 30 giorni estesi fino a settembre.
Ipotizzata la detraibilità delle spese per i centri estivi per figli fino a 16 anni (max 300 euro e reddito fino a 36mila euro).
ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Mancano ancora molte voci. Si parla di moratoria sull’aumento dello stipendio per i contratti determinati rinnovati al 31 agosto, di un Fondo di Formazione per la ripartenza del lavoro e di rimodulazione degli orari di lavoro.
TERZO SETTORE
130 milioni di fondi e credito d’imposta fino al 50% con un massimo di 20mila euro per sanificazione immobili e sospensione del canone d’affitto al 31 maggio.