Il lago lo puoi conoscere dalle rive, ammirandone gli scorci mozzafiato, oppure dall’acqua, scoprendo angoli nascosti e ville che solo chi è capace di reggere un timone tra le mani conosce. O puoi fartelo raccontare da Giuseppe Guin, uno che il lago l’ha scelto come rifugio e musa ispiratrice e ha imparato ad ascoltarlo non solo attraverso la calma che si respira nel suo splendido Rudere a Faggeto, ma soprattutto attraverso le parole e le storie di chi vive qui da sempre.
E finalmente questo fine settimana è uscito in quasi 200 edicole tra Como e provincia (subito boom di richieste), “Gente di lago”, l’ultima fatica del giornalista e scrittore comasco con prefazione di Giorgio Gandola edito da TBM Service – Edizioni Tecnografica in collaborazione con Amici di Como e ComoZero.
Una raccolta di 35 ritratti, 30 già pubblicati nei mesi scorsi su queste pagine e 5 inediti, per raccontare il lago attraverso le storie di personaggi più o meno noti che Guin ha incontrato e saputo ascoltare tra le terrazze delle dimore più belle e i tavoli delle osterie, sul legno lucido di un motoscafo o su quello, che ne ha viste di tutti i colori, della barca di un pescatore.
“La bellezza di questo libro è che è nato ascoltando per ore in prima persona le storie di chi ha il lago dentro – racconta l’autore – gente la cui vita si è intrecciata con quella del lago. È stata una bella emozione”.
E, ultima ma non meno importante novità, “Gente di lago” è anche “People of the lake”: tutti i capitoli sono infatti tradotti in inglese per permettere anche ai turisti che torneranno, si spera presto, a godere delle bellezze del nostro lago, di conoscerne anche le storie.
E i primi lettori ad aver avuto tra le mani, in anteprima, il volume sono proprio due turisti inglesi: “Nei giorni scorsi ho ricevuto la visita al Rudere di una coppia in vacanza su lago – racconta – e ho regalato loro una copia del libro fresca di stampa. Sono stati molto felici di trovare un libro che parla del lago nella loro lingua ma con occhi diversi”.
E mentre i suoi lettori sapranno cosa leggere sotto l’ombrellone o sul divano di casa, la vena dello scrittore non conosce riposo e sta già lavorando al prossimo libro ispirato, ça va sans dire, dal suo amato lago: “Sono quasi a metà del mio prossimo romanzo – rivela Guin – che sarà ambientato nella vecchia filanda di Brienno”.
Gente di lago/People of the lake
di Giuseppe Guin
Prefazione di Giorgio Gandola
TBM Service & C.
– Edizioni Tecnografica
In collaborazione
con Amici di Como e ComoZero
In edicola da luglio