I Carabinieri delle Stazioni di Dongo e Gravedona, assieme alla Polizia orovinciale, hanno arrestato tre persone e denunciato una quarta dopo aver rinvenuto, nelle zone boschive dell’alto Lago di Como, tre enormi coltivazioni e una serra di marijuana, sequestrando oltre 120 chili di droga.
A Germasino, i militari della Stazione di Gravedona, grazie a un blitz in un casolare isolato, hanno trovato un 29enne della zona colto mentre si prendeva cura di una ventina di piantine di marijuana, che prosperavano rigogliose e protette da una raffinata serra artigianale.
I Carabinieri della Stazione di Dongo, in collaborazione con il Corpo di Polizia Locale della Provincia di Como, hanno operato invece nelle zone montane dei comuni di Dongo, Gravedona ed Uniti e Stazzona dove tre donghesi della classe ’95 avevano nascosto, agli sguardi dei pastori e degli escursionisti, tre vaste piantagioni di marijuana.
I tre giovani sono stati arrestati ed è scattato il sequestro di oltre duecento piante di marijuana per un peso complessivo di oltre 120 chilogrammi. Particolarmente lunghe sono state le operazioni di eradicamento delle coltivazioni che hanno impegnato per tutto il giorno più squadre della Polizia Locale Provinciale.
Le indagini sono ora in corso per risalire a eventuali collaboratori, tenuto conto della notevole quantità di sostanza stupefacente. Gli arrestati sono stati portati al carcere del “Bassone”, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
3 Commenti
Osti pesato anke la terra???
Gli stupratori a spasso i diversamente agricoltori in galera ?????
Bene così si ritorna a Milano nei parchi dagli extracomunitari… Tanto a loro non fanno niente?