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Ghisallo: presentato il Giro di Lombardia 2020 al Museo del Ciclismo. “Il pubblico sulle strade? Ci sarà”

Si è tenuta oggi, presso il Museo del Ciclismo al Ghisallo, la conferenza stampa di presentazione del 114° Giro di Lombardia.

Presenti il sottosegretario ai Grandi eventi sportivi di Regione Lombardia Antonio Rossi, il presidente della Fondazione Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo Antonio Molteni, il dirigente di Rcs Sport Stefano Allocchio, il presidente del Cento Cantù Paolo Frigerio, l’assessore allo Sport del Comune di Como Marco Galli e la direttrice del Museo del Ghisallo Carola Gentilini (nonché ex assessore a Cultura e Turismo del Comune di Como).

La 114a edizione del Lombardia, con partenza da Bergamo e arrivo a Como, si correrà domenica 15 agosto ricalcando il percorso della scorsa edizione. Una partenza da Bergamo che non è solo una dedica a Felice Gimondi, ma anche a una città che ha duramente sofferto a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19.

L’edizione 2020 del Giro di Lombardia sarà una storia carica di emotività, di difficoltà, non solo di valore sportivo e di impresa ciclistica. Racconterà la ripartenza dello Sport ma anche, e soprattutto, della Regione Lombardia dopo il lockdown. Il Passaggio al Ghisallo sarà una metafora dell’arduo itinerario della vita e proverà a tingere i suoi ricordi, l’affetto per Felice Gimondi e la ricorrenza storica del Centenario della nascita di Fiorenzo Magni con una sfumatura ancora più profonda ed evocativa, l’azzurro del cielo di Lombardia.

“Ripartiamo in sicurezza, bisogna cercare di tornare alla normalità anche nello sport – ha affermato Stefano Allocchio – Sarà un Lombardia un po’ anomalo, abbiamo dovuto cambiare orario di partenza e di arrivo. Capisco la preoccupazione di molti sindaci per il giorno scelto, essendo Ferragosto, ma spero che ci sia pubblico lungo le strade e che vada tutto bene. Per quanto riguarda la partecipazione degli atleti, la maggior parte delle squadre porterà i migliori e quindi sarà un grande Giro”.

L’assessore Marco Galli ha poi aggiunto “Ripartiamo come secondo sport, dopo il calcio che però è a porte chiuse. Noi rilanciamo anche la presenza del pubblico che potrà partecipare e festeggiare”.

Gli ha fatto eco Paolo Frigerio: “Sarà un giorno particolare per tutti, viva il Giro di Lombardia!”

QUI SOTTO LA MAPPA E LE TAPPE DEL 114° GIRO DI LOMBARDIA

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