Quello della sostenibilità è un filo conduttore che accomuna i VISTA e tutte le strutture del Gruppo a cui appartiene, che dal 2021 è diventato ufficialmente “Società Benefit”, integrando nel proprio oggetto sociale, oltre agli obiettivi di profitto, anche un impatto positivo sulla società e sull’ambiente. Rispetto per le persone, responsabilità, trasparenza del business, non spreco, cura per le risorse e per il territorio, risparmio energetico guideranno sempre più le scelte dei VISTA nell’anno 2023. Entrambi perseguono una filosofia sostenibile anche nell’offerta gastronomica dei ristoranti Sottovoce.
“La tutela, la valorizzazione e la promozione del nostro territorio e delle comunità sono intrinseche alla mission del Gruppo. Siamo consapevoli che le nostre azioni hanno un impatto diretto sull’ambiente che ci circonda e per questo ci impegniamo a progredire nella rotta che ci ha guidato fin qui mantenendo chiaro l’obiettivo di crescita economica, rispettando l’ambiente e la centralità della persona. Essere Società Benefit sancisce proprio questo impegno. Desideriamo offrire ai nostri ospiti un’esperienza autentica non solo legata al soggiorno in albergo, ma anche alle destinazioni di Como e Verona con un approccio responsabile, sostenibile e virtuoso nei confronti di tutti i nostri stakeholder, in primis i nostri ospiti e collaboratori”, afferma Bianca Passera, Presidente di Lario Hotels.
E proprio a Como la ripartenza è segnata da un evento a sostegno del territorio, che unisce le due vocazioni VISTA, la sostenibilità appunto, e l’attenzione al food: una cena di raccolta fondi a favore di Cometa, un’importante onlus comasca che si occupa di formazione di giovani in difficoltà e del loro inserimento nel mondo del lavoro, che si è tenuta nel ristorante Sottovoce di VISTA Lago di Como.
L’Executive Chef Stefano Mattara del Sottovoce e lo Chef Marco Sacco due stelle Michelin del Piccolo Lago, membri dell’Associazione Gente di Lago e di Fiume, che crede nell’importanza di difendere e ridare dignità alle acque di laghi e fiumi, hanno interpretato le materie prime locali con un menù a quattro mani. Dalla Trota marmorata affumicata al faggio, polvere di pane all’aceto balsamico, gel di aceto di lamponi, al Risotto e gamberi di fiume, pistilli di zafferano, rosmarino fino all’anguilla dal fuoco al roner, patata alla polvere di peperone, succo di vitello agli agrumi, zeste candite, effervescenza di lime, il menù è stato costruito con il massimo rispetto e valorizzazione dei prodotti locali, eccellenze ancora nascoste che meritano di trovare voce nei menù dell’alta ristorazione.
In una location che è un piccolo gioiello di cucina locale, rivisitata da tocchi di creatività e angoli segreti del territorio ancora tutti da scoprire, gli ospiti hanno condiviso l’amore per il territorio e l’impegno nei confronti del sociale.
Affiliati a Small Luxury Hotels of the World, i VISTA sono situati in punti strategici di piccole città d’arte e ridefiniscono il concetto di “luxury” nei suoi parametri. Quello che potremmo definire “VISTA touch” è spazio privato e tempo senza fretta. È nei dettagli, fatti di materiali e consistenze, negli sguardi attenti ad ogni necessità e in una cura dei particolari che diventa accudimento. Per restituire agli ospiti, i “nuovi esploratori” la sensazione di sentirsi a casa eppure immersi in una realtà giovane e internazionale, veloce e tecnologica. E soprattutto offrono una “vista” che non è solo lo sguardo sulle bellezze paesaggistiche che si può godere dagli hotel, ma soprattutto un punto di partenza privilegiato per scoprire tutto quello che di bello e di buono ha da offrire il territorio in cui si trovano, in esperienze uniche e mai uguali a sé stesse.
“L’anno che abbiamo di fronte si prospetta in ulteriore consolidamento rispetto ai già ottimi risultati del 2022, infatti registriamo livelli di revenue on the book in significativo aumento (oltre il 30%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Le previsioni ci fanno dire che nel corso del 2023 VISTA Lago di Como recupererà completamente i risultati pre-pandemia e VISTA Verona, aperto in maggio dello scorso anno, potrà esprimere al meglio il suo potenziale. Spinti dagli ottimi risultati dei primi due VISTA, stiamo verificando l’ipotesi di realizzarne un terzo nel sud Italia” dichiara Luigi Passera, CEO di Lario Hotels.
4 Commenti
Dal menu: “anguilla dal fuoco al roner”; a Roma direbbero:”che vuor dì?”. Linguaggio per iniziati.
Ma lo sanno, questi illuminati chef, che l’anguilla è una specie a rischio di estinzione ? e la trota marmorata dove la trovano ?
Ma andì a pesca, che l’è mei
Trota marmorata… Polvere di pane … Effevescenza di lime (noto prodotto locale) il tutto con un bel bicchiere di sostegno al sociale..
Se poi “ridefiniscono il concetto di “luxury” nei suoi parametri” è ancora meglio.
Senza contare i “livelli di revenue on the book”…
Sono così felice di leggere che Vista Palazzo Lago di Como è una B Corp. Le B Corp guidate da uno scopo sono il futuro del business!!!