Non serve, fortunatamente, essere credenti per ritrovarsi tra le pagine dell’ultimo libro di don Roberto Pandolfi “Il diavolo accanto. Incontri di un parroco esorcista” (Elpo Edizioni) e chi si immagina di leggervi l’eterna lotta tra Bene e Male con il primo che vince facile sul secondo non potrà che restare deluso. Così come chi, più prosaicamente, pensa di trovarvi raccontati episodi al limite del film horror, con il prete che sfida il Demonio armato solo di acqua santa e preghiere si sbaglia di grosso.

Basterebbe il titolo, in effetti, a far capire che questo libro è qualcosa di più di una serie di scontri vittoriosi contro le forze del Male. “Incontri”, è infatti la parola chiave, il senso di un libro che è il sunto di oltre 10 anni di ministero di esorcista durante i quali l’ex parroco di San Giuliano, ora a capo della parrocchia di San Bartolomeo a Grandate, ha incontrato oltre 10mila persone e per 10mila volte e più ha gettato lo sguardo nell’abisso profondo della loro anima riuscendo a vedere qualcosa che molti neppure conoscevano di se stessi e di cui il Diavolo era solo il sintomo più evidente se non, talvolta, addirittura inesistente.

“C’è molta superficialità nel mio lavoro e lo dico con rammarico e persino un po’ di presunzione – spiega don Roberto – davanti a chi si rivolge a te non si può subito fornire la soluzione dell’esorcismo perché ne va della salute mentale. Bisogna innanzitutto ascoltare, è questo il compito principale di un sacerdote”.

Ascolto, discernimento e accompagnamento: queste le tre parole chiave del ministero dell’esorcismo visto da don Roberto che, con grandissima lucidità, racconta incontri dolorosi in cui il Diavolo è stato, più che un nemico, la chiave di lettura di un mondo per alcuni troppo difficile da affrontare.

Così ecco bussare alla porta di don Roberto la donna schiacciata da una madre soffocante, il giovane narcisista desideroso di essere al centro dell’attenzione dei familiari, la donna abusata che si ritrova a fare i conti con i traumi del passato ma anche ragazzini che fanno una seduta spiritica, una famiglia con la casa infestata da uno spirito o la donna che improvvisamente inizia a parlare aramaico. Tutte storie che don Roberto è in grado di guardare attraverso la lente della fede unita, però, a una lucidità a tratti inaspettata che emerge chiaramente dalle pagine di questo libro.

“Non so perché il Vescovo abbia chiesto proprio a me di intraprendere questo ministero e forse su questa scelta ha influito la mia formazione illuministica e razionale a cui poi si sono aggiunti studi specifici – dice – quel che è certo è che un esorcista serio ha come punti di riferimento lo psicologo e lo psichiatra a cui, dopo l’incontro, vengono spesso indirizzate le persone in modo che possano affrontare e risolvere del tutto i loro problemi. Ma ci sono anche psichiatri non dogmatici ma con la mente abbastanza aperta da comprendere quando qualcosa va al di là delle loro possibilità scientifiche tanto da fermarsi e mandare da me i loro pazienti”.

Solo disturbi psichiatrici, quindi? “No, ma i casi in cui una persona è davvero posseduta dal demonio sono rarissimi – spiega – il più delle volte il Diavolo lavora sottotraccia, si insinua nei nostri punti deboli perché è fondamentalmente un poveretto che fa la voce grossa, ma davanti a chi combatte con le armi date da Dio non può che arrendersi”.

IL DIAVOLO ACCANTO
Incontri di un parroco esorcista
Roberto Pandolfi
Elpo Edizioni, Como

Elpo Edizioni, che ha pubblicato “Il Diavolo accanto” del parroco di Grandate, don Roberto Pandolfi, è una realtà tutta comasca (la sede è in via Rodari) che, accanto all’attività di grafica e stampa, dal 2007 si dedica anche all’attività di editore.

“Pubblichiamo romanzi, libri di storia ma anche libri per bambini realizzati da noi – spiega il titolare Daniele Spinelli – abbiamo anche una collana di giovani esordienti, che si chiama “Nuvola”, con la quale ci piace lanciare nuovi autori accompagnandoli per un breve percorso finché non saranno in grado di seguire la loro strada”.

Tra gli autori pubblicati da Elpo spicca, appunto, don Roberto Pandolfi che con la casa editrice comasca ha già pubblicato i volumi “Dio resta” e “Vieni e vedi”.